La Redazione
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La frase è stata postata su Facebook, ma potrebbe averla pronunciata Mafalda o un qualunque altro soggetto dotato di capacità di sintesi e di stile lapidario, magari esercitati in maniera non intenzionale; appena smesso di ridere abbiamo realizzato la vignetta alla buona:
Le associazioni di idee forse funzionano meglio se non si è distratti dalla grammatica e dall’ortografia; i bagni chimici piazzati in ogni angolo hanno sicuramente ispirato la Mafalda nostrana, che non sa se l’estate prossima potrà accedere a qualche spiaggia ma, dovunque si troverà, potrà immediatamente soddisfare i propri bisogni fisiologici.
Bagni chimici a Frontone
Ed effettivamente l’attenzione a tali bisogni emerge da ogni atto amministrativo, piccolo o grande; Biagio Vitiello ricorda una dichiarazione in cui si afferma che anche l’acquisto della carta igienica, per un importo di duemila euro, sarebbe stato effettuato mediante gara d’appalto; subito dopo, però, osserva che l’acquisto delle piante (per 28mila euro) è avvenuto senza gara (leggi qui); a suo tempo, riguardo alle manifestazioni di Ponza Estate (200mila euro circa), si era proceduto senza adottare una procedura concorsuale, come invece fanno altrove; idem per gli addobbi natalizi.
Non è dunque vero che il Comune, per ogni spesa, bandisca una gara invitando cinque ditte; ciò che guasta, nella frase che riportiamo sopra, è la congiunzione anche; la si sopprima e si potrà affermare, senza tema di smentita, che per l’acquisto della carta igienica si bandisce una gara d’appalto. Restano così confermate l’attenzione e la sensibilità alla problematica, che Mafalda ha immediatamente colto.
L’imperatore Vespasiano – busto
