10a giornata di campionato 2014-2015 di II categoria, Girone L – Stadio Comunale di Calacaparra, Le Forna, Ponza
Pol. Dil. Ponza – A.S.D. Aquino: 4-0
Tabellino incontro
Pol. Dil. Ponza: Taglialatela, Vitiello A., Di Meglio, Repele, Scotti, Merche (dall’80° Califano G.), Migliaccio (C), Napolitano R., Aversano (dal 46° Morlè), Carofano, Feola (dal 72° Vitiello S.)
A disposizione: Rispoli B., Capone, Tescione F., Vecchione
Allenatore: De Santis.
A.S.D. Aquino: Attenni, Pecora (C), Raimondo, Di Pastena, Di Ruzza (dal 70° Michetti), Treglia, Mercone, Dahez, Gallo (dal 76° Ranalli), Verrelli, Mattia
A disposizione: Perchiacca, Antonelli.
Allenatore: Mazzaroppi.
Arbitro: Sig. Altobelli di Frosinone.
Marcatori: 30°, 38°, 41°, 91° Napolitano R.
Vittoria! Finalmente!
Il Ponza ha dovuto aspettare nove giornate di campionato per il primo hurrà! stagionale, giunto dinanzi al proprio pubblico al termine di una splendida prestazione contro il malcapitato Aquino. Mattatore assoluto del match è stato Raffaele Napolitano, con un poker eccezionale.
La squadra allenata da De Santis recupera pezzi ed il puzzle comincia a prendere forma.
Tra i pali Taglialatela; in difesa si torna a giocare con quattro uomini: Di Meglio, Repele, Merche e Vitiello A.; centrocampo nuovo di zecca: Aversano, il rientrante Scotti ed il nuovo acquisto Paolo Carofano; in avanti il tridente Feola, Napolitano e Migliaccio.
Si parte ed è subito Ponza. Nei primi dieci minuti si contano almeno due clamorose palle gol. Migliaccio lanciato in profondità da Carofano si presenta a tu per tu con Attenni ma alza troppo la mira. Pochi minuti dopo il capitano dribbla tre uomini e calcia in porta, il portiere devia di quel tanto da mandare la palla ad accarezzare l’incrocio dei pali.
Il gol è nell’aria, ma i ragazzi di mister De Santis non si fanno prendere dall’ansia e continuano a costruire gioco, nonostante il campo allentato dalle copiose piogge dei giorni scorsi.
Carofano prende per mano la squadra e ricama calcio, mentre il duo Scotti-Aversano eccelle in interdizione. Sofferenze difensive: zero.
Alla mezz’ora arriva il vantaggio della Polisportiva. Destro secco di Giulio Migliaccio da fuori area, il portiere devia come può, accorre Napolitano per il tap in ed è 1-0.
Passano appena sei minuti ed arriva l’occasione del raddoppio con Migliaccio, ma ancora una volta è la traversa a negare il gol al capitano, ormai a secco dalla trasferta di Cassino con la Theodicea di tre settimane or sono.
Al 38° il Ponza chiude di fatto il match: fuga sulla fascia destra di Migliaccio che salta un uomo e crossa per Napolitano, il quale, tutto solo nel cuore dell’area di rigore, schiaccia di testa il punto del 2-0.
Ma non finisce qua ed appena centoventi secondi dopo Raffaele Napolitano cala il tris, ancora di testa, ancora su cross dalla destra, questa volta di Di Meglio.
Hat trick per il numero 8 ponzese e seconda tripletta in stagione per la squadra isolana dopo quella proprio di Migliaccio al San Lorenzo nella prima uscita casalinga stagionale.
Finisce il primo tempo; 3-0 per il Ponza, in totale controllo del match. Risultato anche piuttosto contenuto data la mole di gioco ed il numero di occasioni create.
Un solo cambio all’intervallo: De Santis sostituisce a scopo precauzionale Aversano e lo avvicenda con Morlè.
Nella ripresa, seppur timidamente, l’Aquino prova ad uscire dal bunker, ma ogni qualvolta i ciociari escono dalla proprio metà campo, vengono respinti indietro da una difesa eccezionale del Ponza, con la coppia Merche-Repele sugli scudi.
L’arbitro chiama qualche fuorigioco di troppo, risparmiando agli ospiti la goleada; in particolare, per ben due volte è fermato capitan Migliaccio lanciato a rete.
Al 76° calcio di rigore per il Ponza per un evidente fallo ai danni dello scatenato Migliaccio, per Altobelli non ci sono dubbi. Dagli undici metri si presenta Alessio Vitiello: il suo destro si stampa sul palo, il terzo legno di giornata per la PoliPonza; pubblico affranto per l’errore di uno degli idoli indiscussi della tifoseria gialloverde.
Un minuto dopo è il neo-entrato Silverio Vitiello ad essere falciato in area di rigore, ma l’esterno offensivo di De Santis viene addirittura ammonito per simulazione.
A cinque minuti dal termine l’Aquino rimane anche in dieci per l’espulsione del capitano Pecora, reo di una bruttissima entrata ai danni di Morlè.
Doppia chance per Vitiello S.: in entrambe le circostanze spara alto da posizione favorevolissima.
Due minuti di recupero ed il Ponza cala il poker, ad opera di un fantastico Napolitano che su cross dalla bandierina di Carofano si arrampica in cielo e, ancora di testa, batte Attenni. Con questo centro, Raffaele Napolitano scavalca Migliaccio e con 5 centri diventa il capocannoniere della squadra.
Game over al Calacaparra: 4-0 Ponza e giocatori acclamati sotto la tribuna centrale dai propri tifosi, oggi, una volta di più, eccezionali ed inesauribili.
Scomodando Socrate, tanto tuonò che piovve. Il Ponza ce l’ha fatta e porta a casa il primo successo stagionale.
Straordinaria prestazione dell’undici di De Santis (oggi restituito a tempo pieno alla panchina) e risultato che sta addirittura stretto.
Oggi il Ponza ha dato il meglio di sé sotto ogni aspetto: grande agonismo e tanta voglia di vincere, concentrazione massima, geometrie perfette, fase di filtro eccellente, giuste distanze tra i reparti, gestione del tempo e del pallone nella ripresa che denota anche maturità. Se si vuole trovare il pelo nell’uovo, manca ancora un po’ di cinismo sotto porta, ma almeno oggi questi errori sono perdonabili.
Vincendo questo delicatissimo incontro, il Ponza si porta in terzultima posizione con 4 punti.
Tra sette giorni insidiosa trasferta sul campo dell’ Atletico Castelforte; De Santis a caccia di conferme per un Ponza affamato di punti.
silverio lamonica1
9 Dicembre 2014 at 14:59
Mi aspettavo che qualcuno commentasse il bel risultato conseguito dalla nostra squadra di calcio. Invece il silenzio. Cari ragazzi, per quel che possa valere, BRAVO a ciascuno di voi lo dico, anzi lo urlo io. Avanti così. Voi siete la nuova generazione, siete la nostra speranza – al di là di ogni retorica – con il prossimo incontro anche se fuori casa, con una squadra forte (il nome stesso lo dice) mettetecela tutta, smentite quel nome. Sono con voi, e – sono convinto – Ponza è con voi e compatta tifa per voi. Ai concittadini scettici io rivolgo un appello: facciamo un “Ponza Calcio Fan Club”. In bocca al lupo.