VIII giornata di campionato 2014-2015 di II categoria, girone L – Stadio Comunale di Calacaparra, Le Forna, Ponza
Pol. Dil. Ponza – A.S.D. Vis Ceprano Calcio 2-3
Tabellino incontro
Pol. Dil. Ponza: 1 Andreani, 2 Tescione G. (dal 69° Tescione F.), 3 Vitiello A., 4 Repele, 5 Di Meglio, 6 De Santis, 7 Migliaccio, 8 Napolitano R., 9 Vitiello S. (dal 42° Napolitano F.), 10 Rispoli D. (c), 11 Feola.
A disposizione: 12 Taglialatela, 13 Capone, 15 Vecchione, 16 Serpico, 17 Merche.
All. De Santis.
A.S.D. Vis Ceprano Calcio: 1 Tedeschi, 2 Savini, 3 Rea, 4 Mastacci (c) (dall’85° Recchia), 5 Sferragatta, 6 Sanna, 7 Buonanno, 8 Improta, 9 Zolli, 10 Tasciotti (dal 75° Valeri) , 11 De Angelis (dal 72° Manna).
A disposizione: 12 Caruso, 13 Gemma, 14 Andreozzi, 15 Casciano.
All. Della Bona.
Marcatori: 22° Improta, 42° Tasciotti, 45°+1 Napolitano R., 64° De Angelis (R), 78°autorete.
Una leggera pioggia accoglie sul terreno del Calacaparra il Ponza ed il Vis Ceprano per l’VIII giornata di campionato.
Il meteo variabile non ha scoraggiato i tifosi di casa che sono giunti in buon numero sulle tribune, ed anche una sparuta rappresentanza ospite.
Classico 4-4-2 per il Vis Ceprano di Della Bona, mentre De Santis conferma il modulo 3-4-3 che già tanto bene aveva fatto due settimane fa contro il Castrocielo.
A difesa della porta ancora Andreani, con Repele-Tescione-De Santis confermatissimi in difesa; a centrocampo Di Meglio, Napolitano R., il capitano Rispoli e Vitiello A.; in attacco rientra dal primo minuto Migliaccio, Feola e Vitiello S.
Buona la partenza del Ponza che crea due pericoli alla porta di Tedeschi nel primo quarto d’ora, prima con Migliaccio, il quale lanciato a rete da Rispoli, dribbla l’estremo difensore ma, troppo defilato, non inquadra la porta, e poi con Vitiello S. che spara addosso al portiere in uscita bassa.
Il Vis Ceprano passa su corner al 22°: cross forte e teso sul primo palo e prepotente stacco di Improta che anticipa tutti, anche Andreani, ed insacca sotto la traversa.
Come spesso accade, gli uomini di De Santis (anche oggi in veste di allenatore/giocatore) sbandano pericolosamente ed attaccano con tanta foga ma poco costrutto.
Al 42° fuga sulla fascia sinistra del numero 10 Tasciotti che salta due uomini in velocità e si presenta a tu per tu con Andreani e lo trafigge per il raddoppio ospite.
De Santis fa immediatamente entrare in campo Napolitano F. al posto di un volenterosissimo Vitiello S., ma il Ponza sembra un pugile suonato che attende solo il gong per poter rifiatare un po’.
Il calcio, però, è uno sport meraviglioso e così, quando il primo tempo sembra finito, arriva il gol della speranza.
Raffaele Napolitano trova una splendida rete con un tiro al volo di mezzo esterno che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali; prima rete in campionato per Napolitano, che nel corso della scorsa stagione era rimasto incredibilmente a secco.
Passano appena altri 60″ e su corner il Ponza sfiora il clamoroso pareggio, con un colpo di testa in mischia che sfiora il palo alla destra di Tedeschi.
Termina la prima frazione di gioco e c’è grande fiducia sugli spalti per un secondo tempo all’arma bianca.
La Pol. Dil. Ponza parte con buon piglio, decisa a pareggiare il match, lasciando come prevedibile qualche spazio per i contropiede avversari. Allo scoccare dell’ora di gioco ospiti in dieci: doppia ammonizione per Rea in pochi minuti, prima per un fallo di mano, poi per un brutto intervento su Di Meglio. Sembra il preludio all’assedio ponzese, ma appena quattro minuti dopo l’arbitro decreta un calcio di rigore per il Vis Ceprano per un fallo di Repele (anche ammonito) su Zolli. De Angelis realizza con un destro incrociato, 1-3 con una mezz’oretta ancora a disposizione del Ponza.
Nonostante la superiorità numerica, gli uomini di De Santis non creano moltissime occasioni da rete, ma possono recriminare per un evidente fallo di mano in mischia da corner che priva Feola della battuta a rete da pochi passi.
E’ proprio su palla inattiva che arriva il gol che tiene in vita gli isolani: corner di Rispoli sul primo palo, Feola buca l’intervento di testa e palla che sbatte sul difensore alle sue spalle. Sfortunato autogol giallonero che regala un quarto d’ora di speranza ai tifosi e ai ragazzi di De Santis.
Forcing finale del Ponza e grandissima chance per il pari che arriva nel corso del 91° con una punizione dal limite dell’area di rigore: botta terrificante di Migliaccio e traversa piena!
Il recupero, che ci si aspettava piuttosto corposo a seguito delle continue perdite di tempo degli ospiti, non vede altre emozioni e per l’arbitro può bastare così.
Finisce 2-3 per il Vis Ceprano un match avvincente, tecnicamente non bellissimo, ma di una grandissima intensità.
Sesta sconfitta in sette partite per il Ponza, che anche oggi lascia il terreno di gioco a testa alta e con molto da recriminare. Per la prima volta in stagione, la squadra era quasi al completo ed ha mostrato, come sempre, continui segnali di crescita, ma è penalizzata da quegli sporadici momenti di deconcentrazione che permettono agli avversari di creare occasioni da gol.
In settimana i ragazzi dovranno lavorare duramente e con grandissimo impegno perché domenica prossima, a Castellonorato, c’è lo scontro diretto con il Marina Maranola. Ora o mai più per risollevarsi e fare punti pesanti in ottica salvezza.