Antonio Scarogni ci ha lasciato, dopo aver combattuto un male terribile.
Un pezzo di Le Forna – era affezionatissimo alla sua residenza – se ne va, tra il rimpianto di tanti amici. Lui ne aveva davvero tanti, in ogni parte d’italia, quei turisti che ospitava
l’estate.
Antonio era un marinaio nato, uno che amava profondamente il mare, conosceva ogni particolare della vita di bordo. Era anche un coltivatore provetto, tanto da muoversi la mattina presto a bordo della sua Apetta per raggiungere il terreno che produceva tanti ortaggi, spesso regalati ai paesani.
Antonio sapeva essere generoso, con tanto di ciambellone e limoncello faceva felici i suoi clienti che raggiungevano Palmarola per tuffarsi in acqua, fermandosi devotamente
davanti a San Silverio. Sembrava essere – apparentemente – guarito, non si è mai lamentato della malattia, continuando a vivere sereno.
Tutti noi pensavamo a un vero e proprio miracolo, le cure amorevoli di un suo amico medico ponzeze al “Goretti” non sono state sufficienti per fermare un male spaventoso, orribile.
Ciao, Antonio. Il tuo sorriso ci mancherà, anche i tuoi scherzi…
Antonio Sterpetti
28 Ottobre 2014 at 15:54
Buonasera,
mi associo al dolore degli amici ponzesi per la scomparsa di Antonio.
Condoglianze alla sua famiglia.
Antonio
Kincses Sara
9 Novembre 2014 at 22:29
Adj Uram orok nyugodalmat ANTONIO SCAROGNI – nak és az orok vilàgossàg fényeskedjék Neki, nyugodjon békében AMEN. Ciao Antonio!!!
Sàra és Gustavo
REQUIEM ANTONIO