Qualche tempo fa avevamo affrontato il problema relativo alla proprietà della Chiesa dì San Giuseppe: (leggi qui e qui).
Ritorniamo sul fatto perché in parte qualcosa è cambiato.
Proprio in onore dei festeggiamenti in onore di San Silverio, il parroco, a fine Messa, ha comunicato di aver preso atto che finalmente c’era stata la sentenza sul passaggio che porta alla piccola saletta parrocchiale. La comunità di Santa Maria aveva di nuovo la possibilità, negata tempo prima da un privato, di accedere alla saletta e di poter celebrare la Messa all’aperto come accadeva ormai da 15 anni per tutta l’estate.
I fedeli contentissimi per la notizia si sono subito adoperati per risistemare e ripulire la zona per poter celebrare la messa della domenica.
Peccato che tutto non sia andato come previsto.
Sono sorti numerosi problemi da parte del privato che non accetta la sentenza tanto che alcune donne hanno iniziato a raccogliere le firme, circa 317, nella zona di Santa Maria, Conti e Giancos e dopo quest’ultima domenica tormentata, con la lettera in allegato, i fedeli firmatari chiedono di poter tornare a pregare nell’aia affiancata alla saletta parrocchiale, come si era sempre fatto da molti anni a questa parte e come la sentenza ha deciso.
Sentenza del Tribunale di Latina del giugno 2014, in file .pdf: Sentenza parrocchia
Lettera dei parrocchiani a vari Enti Pubblici: Lettera-esposto degli abitanti di Santamaria