proposto da Giuseppe Mazzella di Rurillo
E’ in distribuzione nell’isola d’Ischia il numero di luglio 2014 (4; anno V) del Magazine “Ischianews & Eventi”
La Storia dell’isola d’Ischia è inscindibilmente legata alla sua religiosità.
Questa è un’isola “antica” dove l’uomo civile è arrivato dalla Grecia fin dall’ottavo secolo avanti Cristo e non è più andato via.
Così come è arrivata la Cristianità prima che altrove. Restituta – la santa patrona dell’isola – è arrivata dal mare portata dal vento di scirocco su di una barca dalla sponde tunisine fin dal IV secolo dopo Cristo. Da allora viene venerata nel tempio di Lacco Ameno ed in tutte le case degli “ischioti” come li chiamava Berkeley nel XVIII secolo. La storia si confonde col mito.
Anche la Diocesi di Ischia è una delle più antiche d’Italia anche se forse la più piccola. Il primo Vescovo si chiamava Pietro e le notizie scarne su di lui risalgono al dodicesimo secolo. Per secoli la Chiesa è stata per gli “ischitani” come si chiamano oggi, una persona in più della famiglia, alla quale bisognava provvedere come le altre, la moglie, la madre, i figli” come disse Mons. Pasquale Polito (1907-1994).
Nell’isola ci sono oggi settantanove luoghi di culto cristiano tra chiese, santuari ed oratori ricchi di preziosi segni di devozione che i fedeli hanno eretto nel corso dei secoli tanto che il giornalista Ciro Cenatiempo la chiama “isola di miracoli” perché sono “templi dello spirito, incastonati in uno scenario ambientale e culturale assolutamente unico”.
E’ un misto tra “sacro e profano che ha contribuito a creare l’identità di Ischia”. Tante chiese e tanti santi ai quali sono devote le diverse comunità dell’isola. Ogni piccola comunità ha la sua chiesa, il suo santo protettore e la festa in suo onore. Se le chiese sono 79 altrettante o forse di più sono le feste patronali le quali rappresentano l’autentico “colore locale”.
Luglio è il mese di Sant’Anna, la madre di Maria e la Madre per eccellenza che protegge le partorienti. Si festeggia (26 luglio) non solo ad Ischia Ponte – l’antico Borgo di Celsa – con la festa a mare, che è la più importante sagra estiva dell’isola che quest’anno presenta molte novità, ma anche a Lacco Ameno, a Casamicciola e nella frazione di Fiaiano nel Comune di Barano.
“L’isola di Anna” è il titolo di copertina del numero di luglio (4 – anno V) del Magazine “Ischianews & Eventi”, la rivista-guida dell’”isola verde” in italiano ed inglese diretta da Enrico Deuringer con la condirezione di Giuseppe Mazzella e la direzione editoriale di Tommaso Massimo Pilato.
Per secoli le nascite dei bambini sono avvenute nelle case delle partorienti con la sola assistenza, se c’era, della “levatrice” come si chiamava l’ostetrica e quindi il culto di Sant’Anna era molto forte ovunque. Altissima era la mortalità infantile nelle famiglie di contadini e pescatori, il popolo minuto dell’isola. Questa venerazione è rimasta e non è stata cancellata dalla modernità.
Il “miracolo della vita” resta chiuso nel suo mistero attaccato agli scogli ai quali gli ischitani hanno dato il nome di Anna nel posto più bello dell’isola.
“Ischianews & Eventi” riporta gli eventi conclusivi della dodicesima edizione dell’Ischiafilmfestival quest’anno presieduto dal regista Pupi Avati con proiezioni, mostre, convegni, che si tengono sul Castello Aragonese nell’antico Borgo di Celsa dal 28 giugno al 5 luglio.
Con gli eventi la guida completa ai ristoranti ed alle pizzerie , agli alberghi di tutte le località e di tutte le categorie, ai centri di bellezza, ai negozi dei prodotti tipici,alle agenzie di servizi, con la cartina dei prodotti tipici e della strada del vino e gli orari dei collegamenti marittimi da Napoli e Pozzuoli e del servizio automobilistico pubblico dell’isola.
Sono descritti anche i principali monumenti da vedere come il Castello Aragonese ad Ischia Ponte, Villa Arbusto e gli scavi di Santa Restituta a Lacco Ameno, a Forio La Mortella di William e Susana Walton, la Colombaia di Luchino Visconti ed i Giardini Ravino mentre per gli appassionati del trekking sono proposti i sentieri per scoprire le colline che portano fino al Monte Epomeo, la montagna più alta dell’isola con i suoi 788 metri. Ed ancora i meravigliosi “parchi termali”: i “Giardini Poseidon”, la “Romantica”, “Aphrodite Apollon”, “Negombo”, il “Castiglione”, la “Fonte dei Nitrodi”, il “Giardino Eden” e “O’ Vagnitiello”.
“Ischianews & Eventi”è tirato in 10mila copie ed è distribuito presso 400 punti nell’isola d’Ischia ed è in italiano ed inglese.
Il Magazine si può sfogliare on-line, cliccando qui