la Redazione
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Questo sito nato – come è scritto nel frontespizio – per recuperare la storia e la cultura di Ponza e dei Ponzesi, si è via via arricchito di testimonianze e di analisi che hanno riguardato anche il presente con uno sguardo sempre più proiettato verso il futuro.
D’altronde l’obiettivo che sta a cuore a tutti è quello di salvaguardare la nostra identità culturale ed il senso di appartenenza all’isola, perché riteniamo che l’una e l’altro siano una ricchezza su cui poter contare per progettare il domani.
I giovani rivestono un ruolo importantissimo in questa azione di tutela e vorremmo stimolarli a farci raccontare come vedono loro la nostra isola che è di tutti.
Per aggirare la ritrosia e la timidezza spesso presenti nelle giovani generazioni abbiamo pensato di ricorrere ad un linguaggio universale, quello della fotografia.
La fotografia è sicuramente una forma d’arte ma ancor prima è un modo di comunicare la propria visione del mondo. E’, perciò, un linguaggio, ma è anche testimone del tempo e sintesi di emozioni e, praticata collettivamente, è un ottimo esercizio di sviluppo dei rapporti con gli altri.
Da questa convinzione nasce l’idea del concorso fotografico “Come vedo la mia isola attraverso l’occhio fotografico” che l’Associazione Culturale Ponzaracconta bandisce, in collaborazione con il sito.
Lo scopo è tentare di far raccontare ai più giovani la Ponza di oggi per immagini.
Il progetto è quello di creare una galleria di foto di tutto il territorio attraverso lavori da raccogliere con il contributo di più edizioni del Concorso stesso. Questa prima riguarderebbe la zona dei Conti e Santa Maria.
Da qui il sottotitolo del concorso “Ambienti, persone, particolari della vita quotidiana delle zone dei Conti e di S.Maria”.
Il concorso è riservato a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi con un’età compresa tra gli 8 e i 25 anni, divisi in tre fasce di appartenenza. Lo scopo è quello di ottenere contributi diversificati e poter giudicare i lavori secondo parametri di valutazione che tengano conto delle diverse età dei partecipanti.
Il regolamento in formato pdf è allegato alla fine del presente articolo.
(Si compone di due parti che, stampate e accostate l’una contro l’altra, si prestano a diventare un pieghevole di facile utilizzo)
Ad integrazione di quanto in esso riportato, aggiungiamo che
– i premi previsti, per la 1a, 2 a e 3 a categoria, saranno indicati prossimamente, non appena li avremo definiti;
– i componenti la giuria sono stati scelti considerando l’esperienza fotografica, l’attività svolta e le conoscenze antropologiche del luogo.
Renzo Russo e Silverio Mazzella sono fotografi professionisti, Enzo Di Fazio è fotografo amatoriale; Ike Brokoph è pittrice e scultrice, Mimma Califano è profonda conoscitrice dei luoghi di Ponza.
Le foto, il cui termine ultimo per la consegna è il 10 maggio p.v., saranno oggetto di una mostra che si terrà il 9 giugno a Santa Maria in occasione dell’apertura dei festeggiamenti in onore di San Silverio.
Le immagini dovranno pervenire sotto forma di file digitale nel formato JPG su CD o DVD mediante inoltro all’indirizzo dell’Associazione Ponzaracconta di Via Salita Croce (Ponza), presso Mimma Califano o anche tramite consegna al Brigantino di Silverio Mazzella, corso Pisacane.
E’ importante corredare i suddetti supporti della scheda di partecipazione accuratamente compilata (come da regolamento) e di una breve nota descrittiva delle immagini con l’indicazione del luogo fotografato, dell’evento o del personaggio.
In alternativa le immagini possono essere inviate anche all’indirizzo [email protected] purchè venga fatta pervenire entro la data di scadenza pure la scheda di partecipazione debitamente compilata.
Foto estratte dal sito Ponza racconta (ibidem)
Ci aspettiamo tanti lavori. Ponza è un’isola dalle mille sfaccettature; spunti per fotografare possono venire dai colori del mare e delle colline, dai vicoli e dalle strade, dagli ambienti vecchi e nuovi delle case, dai volti delle persone, dai loro mestieri e dal loro vivere quotidiano…
Ricordate che la fotografia è memoria materializzata.
Un grande fotografo, Josef Koudelka, ha detto “Non ti puoi fidare della memoria, ma delle fotografie sì, ti puoi fidare”.
A tutti buon lavoro ed un grande “in bocca al lupo!”.
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Locandina dell’evento in file .pdf a buona risoluzione (stampabile): Locandina. Fotografia 2014
Depliant dell’evento (da stampare fronte-retro): Pieghevole Concorso Fotografico. Pagg 1-2