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Oggi un altro grande ponzese ci ha lasciato. Presso la sua casa di Terracina – all’età di 87 anni- è venuto a mancare Giuseppe Mazzella meglio noto come Sigaretta. Personaggio importantissimo nella storia della marineria ponzese. Ora ha raggiunto il paradiso dei grandi uomini di mare che lo hanno preceduto nell’ultima traversata.
Peppe ‘i Sigaretta come era conosciuto da tutti a Ponza e a Terracina è stato un grande marinaio, precursore – insieme al fratello Silverio che da qualche anno lo ha preceduto nel paradiso dei marinai – dei collegamenti marittimi.
Punto fermo insostituibile dei trasporti marittimi di Ponza fin dal dopoguerra quando insieme al padre e al fratello effettuavano i trasporti di merci da Formia con un piccolo bastimento di cui non ricordo il nome ma di cui ricordo la inconfondibile sagoma, con la poppa a punta, affiancato alla banchina Di Fazio, con i facchini della Carovana che effettuavano le operazioni di scarico a mano.
Dopo la scomparsa del padre, negli anni i fratelli Sigaretta potenziarono la flotta con due bastimenti in legno più grandi: il Papà Vincenzino e lo Jasmin, che poi fu sostituito dal Nuovo Pensiero. Infine nel 1978 la grande svolta con l’acquisto del traghetto Maria Maddalena che il 20 giugno 1978 inaugurò la linea Terracina-Ponza. Il Maria Maddalena era stata costruita nel 1955 a Aeroskobing, in Danimarca. Arrivò poi sulla linea il Rio Marina costruita a Rospiggen nel 1960, sempre in Danimarca. La prima nave fu venduta ai F. lli Mazzella da Achille Onorato, un grande armatore ponzese creatore del Gruppo Moby. Mentre la seconda fu acquistata dalla Toremar.
Tutti i ponzesi piangeranno Peppe Sigaretta grati e affezionati per il Maria Maddalena e il Rio Marina che per anni, anche con condizioni meteo proibitive, hanno assicurato il rifornimento di carburante, alimenti, bombole, indispensabili per la vita dell’isola.
La figura di Peppe Sigaretta è stata per tanti anni insostituibile e carismatica a Ponza e sulla banchina del porto di Terracina, specialmente quando con il mare in burrasca solo i suoi comandanti decidevano di partire. Lo slogan era: “Mazzella parte sempre”.
Nel 2005 Peppe Mazzella decide ritirarsi in pensione e cede la linea e le navi al gruppo ponzese Snip-Snap, che ha continuato la rotta tracciata dal mitico Peppe Sigaretta.
Nel 2007 Peppe Mazzella “Sigaretta” è stato il primo ad essere insignito del “Premio Ponziano Benemerito” per i suoi alti meriti nel campo dei collegamenti marittimi di Ponza.
Sarà la “sua” Maria Maddalena che lo accompagnerà domenica prossima nel suo ultimo viaggio verso il Cimitero di Ponza, da dove continuerà a guardare il suo mare tanto amato.
Siamo certi che sulla banchina di Ponza, ci saranno ad aspettarlo quasi tutti i ponzesi per rendergli l’ultimo omaggio.
Addio Peppe, grande uomo e grande capitano.
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Giulio Rispoli
9 Febbraio 2014 at 10:10
….e paradossalmente, proprio oggi, si ripete la scena già vista migliaia di volte: la sua navetta viaggia e il traghetto Laziomar no!!
antonio scotti
9 Febbraio 2014 at 11:43
A Peppe Mazzella ‘Sigaretta’ Ponza deve molto come Armatore; per aver dato impulso con i traghetti da Terracina al turismo ponzese ed aver assicurato con qualunque tempo i collegamenti con Terracina: memorabili alcune traversate con Rio Marina e Maria Maddalena (in gergo Calimero).
Un grazie per quanto ha compiuto glielo devono tutti – per la generosità d’animo e la sagacia e competenza che lo distinguevano.
Adesso che non c’è più, una targa ricordo sul “Molo Musco” e/o un strada a lui intitolata, meglio nella frazione di Santa Maria, sarebbe un modo per contraccambiare quanto lui con generosità ha dato all’isola di Ponza e ai Ponzesi.