Riceviamo in Redazione e pubblichiamo
Gentili Amici di Ponza,
sono un poeta di Latina e vi invio questa poesia, scritta durante il mio recente breve soggiorno sull’isola.
Si intitola “Brandelli d’una rete” ed è stata ispirata dai quadri dell’artista Carmela Argiero (leggi qui), a cui va dunque il mio ringraziamento.
Due di essi in particolare mi hanno fatto pensare alla vita dei pescatori, di ieri e di oggi.
Grazie e in attesa della prossima occasione di incontro porgo i miei più cari saluti.
Pietro Maroncelli
Brandelli d’una rete
di Pietro Maroncelli
Metti una sera a Ponza.
Fermo d’innanzi a un quadro, con l’Artista
che accanto, a stento, tace…
Non sa se il mio interesse sia mestiere,
o venga su dal cuore
con l’occhio innamorato dei dettagli,
tutti a cantar dell’Uomo e del suo Mare.
Mani indurite son, di pescatore,
di sale e pane e di fatica tanta.
Ha per pelle brandelli d’una rete.
E i sogni di bambino suoi… chissà?
Chissà se un dì lontano partì a sera
lasciando la sua donna ad aspettare..?
Un altro quadro dice tante cose
tornate a riva, un’onda appresso all’altra,
ma di quell’Uomo, non una parola.
Tutto è lasciato, tutto, a una preghiera.
A San Silverio. Lui soltanto sa…
A Carmela Argiero, a Ponza.