la Redazione
Ci giunge notizia che sabato scorso quando il Tetide è partito da Ponza ha avuto seri problemi. Problemi nel porto che hanno fatto perdere mezz’ora e che hanno creato danni alla nave, obbligandola a viaggiare a 8 nodi.
Sembra che debba andare in cantiere e non si sa quanto tempo ci vorrà prima che ritorni in servizio.
Per quello che sappiamo il contratto con la Laziomar, scaduto da oltre un anno, è stato momentaneamente prorogato fino al 31 dicembre 2025 (leggi qui)
A quali condizioni e con quali navi non è dato sapere.
C’è di fatto che le navi attualmente sulla rotta sono obsolete, e probabilmente non più adatte ad assolvere un servizio che ha bisogno di ben altro.
Problemi vecchi e nuovi a cui non si riesce a dare soluzioni definitive.
Martina Carannante
29 Marzo 2025 at 11:41
Tra poche ore sarà una settimana da quando è successo il “fattaccio”, il Tetide è ancora al Molo Azzurra a Formia, lì dove si è ormeggiato dopo cinque ore di navigazione sabato scorso; è con l’asse rotto ed un milione di danno, almeno, così dicono voci di Porto,che dovrebbe addirittura recarsi in Sicilia per svolgere i lavori.
Il Don Francesco, ormai chiamato a gran voce, non risulta ancora pervenuto e si trova a fare bacino a Napoli.
Il povero Quirino, ormai vecchio e malconcio già da parecchio, solca i mari mattina, sera e notte, visto che impiega almeno 3 ore di navigazione escluso manovra per effettuare la tratta Ponza- Formia e viceversa.
L’Agostino Lauro, pare già stia facendo le prove per gli orari nuovi, è una settimana che parte da Formia alle 16:30 arrivando a Ponza alle 18:00, comodissimo – per carità- soprattutto perchè almeno ci si risparmiano le tre ore di nave serali.
I cugini di Ventotene, invece, hanno Lauretta che sfreccia per mare con i passeggeri ed il FerryBoat che porta merci.
L’estate è alle porte e non troviamo nessuna comunicazione ufficiale- neanche una scusa – nè da parte della società Laziomar, nè da parte delle amministrazioni. Qualche commentino su facebook qua e là di malcontento della popolazione lascia tutti completamente assopiti. In merito al contratto Laziomar prorogato, si interroga solo Silverio Lamonica, su facebook, ma neanche lui trova alcuna risposta.
Domani proverò ad andare al cimitero a salutare un po’ a Peppe ‘i Sigaretta, magari ci illumina un po’ lui la via, sperando che non sia tanto deluso e si giri dall’altra parte.