di Francesco De Luca
Scendeva dal Cimitero, l’ho incontrata in quella che chiamavamo paesanamente ‘a sagliuta d’a Musella’. A causa della presenza dell’ Emporio Musella, di Salvatore e Anna. Aperto mattino, pomeriggio e sera, di Pasqua, Natale e Capodanno.
Come il negozio di Caracazzola a Calacaparra.
Erano punti fermi nella vita del paese.
Lucia Mazzella, la saluto, e ci intratteniamo a parlare del tempo. Di quello presente, per poi scivolare inevitabilmente al tempo che fu.
Mi dice: “ ’I sti tiempe mamma mia tagliava i palette (le pale del fico d’India), le scaldava e le dava in pasto agli animali”.
La terra in febbraio è grama di erba, ma gli animali hanno bisogno di mangiare.
Domando: “E voi quanti animali avevate?”
“Noi avevamo le capre, le pecore, l’asino… e bisognava nutrirli. Mamma con le pale dei ficchi d’India scaldate nell’acqua sopperiva alla carenza naturale. Specie per i capretti… che dovevano essere pronti per Pasqua”.
“E oggi… come va?” – chiedo.
“Oggi ognuno sta chiuso ‘ncasa, per conto suo – risponde – Ci salutiamo a stento coi vicini”.
“Pure sui Conti?” – sbotto.
“Eh già…”
La saluto, e mi intristisco nelle considerazioni più scontate. Sembra che sia tramontato il tempo del “dopoguerra della serenità”. L’invecchiamento della popolazione, la denatalità, l’ Europa accomodata sul divano dell’attesa, la follia mercantilistica di Trump, il retrivo autoritarismo di Putin, la scaltra strategia revanscista della Cina: sono fattori che operano a livello geopolitico e a livello locale; con provvedimenti economici e con campagne di stampa. Scombussolando l’ordine mondiale, per innescare il disordine politico.
Chi potrà aiutare l’individuo affranto da questo coacervo di tensioni?
Abbiamo mente, volontà e cuore. Ossia razionalità, istinto e sentimento. E’ il caso di lasciare che essi ci guidino.
Sembra un ritornello petulante: siamo isolani, isolati. Isolani perché dimoranti sull’isola; isolati perché ci isoliamo.
Pur bramando di stare assieme soffriamo la mancanza di occasioni e di luoghi ove parteciparci esperienze ed esprimere socialità.
