di Giuseppe Mazzella di Rurillo
Oggi mercoledì 20 novembre 2024 il Corriere del Mezzogiorno, allegato al Corriere della sera, esce con una prima pagina dedicata alla “rigenerazione di Bagnoli”.
Una ricca terza pagina del giornalista Paolo Cuozzo dal titolo chiaro: Ex Cementir, suoli ceduti gratuitamente ad Invitalia. Le demolizioni nel 2025 L’articolo spiega in dettagli l’accordo fra Invitalia “soggetto attuatore”, la società della Cementir ed il Commissario di governo che è il sindaco di Napoli e della città metropolitana. Terreni e fabbricati per un’area di 70mila metri quadrati vengono ceduti gratuitamente al soggetto attuatore per la rigenerazione urbana per quale c’è un impegno di spesa pubblica per un miliardo e 200 milioni di euro.
Ma perché questo metodo e questa soluzione non vengono proposti per la rigenerazione urbana di Casamicciola, dopo terremoto e frana, soprattutto per l’area abbandonata del Pio monte della Misericordia che è di circa 30mila metri quadrati?
Fu lanciata questa proposta 5 anni fa da Gino Barbieri e da chi scrive questa nota per una soluzione del genere contenuta nei 7 numeri de Il Continente.
È questa la soluzione se si vuole ricostruire Casamicciola in 10 anni e non in 100!!!!
