segnalata da Sandro Russo
Mostra 19 – 26 ottobre 2024
Galleria Mo.C.A. – Piazza degli Zingari, 1 – Roma
Special Guest Luciano Pizzuti
Inaugurazione Mostra, sabato 19 ottobre ore 18
Orari: Lunedì/Venerdì h.10 – 18.30. Sabato h. 7 – 20
A cura di Antonietta Campilongo
Organizzazione Associazione NeWorld Ets
Di… segni e di… parole
di Paola Ciafardoni
Luciano Pizzuti (1946-2023).
Ingegnere di professione ha fatto del disegno la passione di una vita. E’ nel 1979 che inizia a frequentare la scuola di “Arti Ornamentali di San Giacomo” a Roma dove si sono formati molti artisti della Scuola Romana. Qui scopre, accanto alle diverse tecniche dell’arte pittorica, la sua particolare inclinazione per il disegno.
Studia e copia i disegni dei grandi maestri dell’antichità da cui trae ispirazione per le sue figure, quasi sempre ritratti, che inventa ogni volta diversi.
La prorompente natura della cittadina di Gaeta nel Lazio, dove ha lavorato e vissuto per lunghi anni, diventa il soggetto di un ciclo pittorico, intitolato “Per il ritorno di Ladislao a Gaeta” nel quale immagina di ripercorrere un momento particolare della storia della cittadina medievale dalla terrazza di un’antica grancia certosina, una terrazza sospesa tra cielo e mare che osserva, ricorda, conserva….
Ma ritrarre volti rimane il suo principale interesse e durante un soggiorno di lavoro agli scavi archeologici di Ebla nella Siria del nord, sono proprio gli abitanti del villaggio ad ispirargli una serie di quadri dove la natura brulla della zona si mescola ai volti intensi ed espressivi delle donne e dei bambini siriani.
I disegni dell’ultimo periodo hanno lontani riferimenti alla corrente dei pre-raffaelliti, il movimento artistico e letterario sviluppatosi alla metà dell’Ottocento nell’Inghilterra vittoriana, e i disegni, questa volta, sono tutti al femminile, volti di donne che sembrano perdersi nelle storie, nei racconti o nei versi dei grandi poeti, con un vago richiamo alla natura in un fiore, un filo d’erba, uno sfondo luminoso.
La tecnica usata è quasi sempre una tecnica mista, tempera, pastelli e matite, privilegiando la sanguigna.
Le sue opere sono state esposte in alcune gallerie di Roma, tra cui “La Pigna”, la “Biblioteca Vallicelliana”, l’“ex Mattatoio” e la Libreria “Odradek”, e del Lazio, a Gaeta, nell’ambito della Rassegna d’arte annuale “Il Porticato Gaetano”, a Sabaudia nel “Museo El Greco”, a Monterotondo presso la locale Associazione d’Arte e Cultura, negli spazi del Castello Baronale di Fondi e da ultimo nella Sala D.H. Lawrence di Tarquinia.
La locandina preparata per la mostra, in file .pdf: La mostra di Luciano Pizzuti a Roma
