di Paolo Iannuccelli
Ponza è priva di un palasport che una volta funzionava. Mi riferisco all’impianto di Le Forna, voluto fortemente dal sindaco Antonio Balzano, da me ed altri appassionati, completamente distrutto due volte dalle intemperie climatiche invernali. L’ultima tre anni orsono.
La struttura comunale della Cavatella era un magnifico pallone tensostatico, con arcate in legno lamellare, tabelloni telescopici ed avveniristici, canestri di cristallo. Solo un ricordo, così come il bellissimo parquet in legno e la confortevole tribuna per ospitare duecento persone.
In quell’impianto sportivo, inaugurato nel dicembre del 2000 con un confronto amichevole di basket di serie B2 tra Ponza e Castellaneta ed un’esibizione dei giovani calciatori ponzesi guidati da Rispoli e Scarpati, erano riposte tante speranze. Si sono svolte partite importanti di pallacanestro e calcio a 5, quando Ponza era una stella sportiva in campo regionale ed appariva su tutti i media. Un vero e proprio boom.
I corsi di ginnastica ed attività motoria, diretti da Roberto Morando, erano molto frequentati, così quelli relativi al minibasket. L’impegno mio, del presidente Umberto Prudente e dello sponsor Armando Raponi, di Marilena Scotti, Vanna Vitiello, Lucia Branchesi è stato enorme. Una escalation che ha portato nell’isola entusiasmo, soprattutto nel lungo e freddo periodo invernale.
Mi piace sottolineare questo aspetto positivo, i genitori erano vicini al Basket Ponza, seguivano tutto da vicino. Erano presenti anche in trasferta alle partite di campionato e amichevoli, ancora ci ringraziano per l’opera disinteressata che abbiamo compiuto verso i loro figli. Ciò riempie di orgoglio ma soprattutto di rimpianti.
Sono state organizzate alla Cavatella feste danzanti, con successo di partecipanti.
Sarebbe oggi utile una nuova struttura in grado di resistere al maltempo invernale. Potrebbe servire agli studenti ponzesi di ogni ordine e grado per svolgere regolari lezioni di educazione fisica in mattinata, nel pomeriggio si organizzano corsi di qualsiasi disciplina sportiva indoor, anche proiezioni cinematografiche, meeting e conferenze.
Questa estate si è svolto un importante torneo nazionale di minibasket sul piazzale di Giancos con due campi splendidi allestiti dalla Federbasket e 150 partecipanti. Gli organizzatori – in testa Max Di Maria e Novella Schiesaro – hanno voluto far provare il minibasket anche ai ponzesi in giovane età. Grazie a un tam tam di un giorno si sono presentati in 58, settore maschile e femminile, guidati da istruttori capaci.
Un bel risultato.