di Francesco De Luca
Ieri sera in un intervento pubblico un cultore di storia, amico stimato, parlando di cose ponzesi ha riportato il nome Ponza all’origine etimologica, attribuendola alla parola greca pontos, da cui deriva la parola latina pontus. Entrambe con significato: il mare.
L’amico, in breve, ha sostenuto che l’origine del nome Ponza sta nel fatto che essa è ‘terra nel mare’, come suggeriscono i termini: pontos – greco e pontus –latino.
Questa tesi trova ricetto nelle riflessioni e negli scritti relativi a Ponza. E’ condivisa.
In verità nelle carte geografiche del 1200, del 1500 e finanche del 1700 le isole sono chiamate ponziane. Pasquale Mattej e Giuseppe Tricoli, autori importanti che scrissero di Ponza nel 1800, parlano di arcipelago ponziano.
Con il Fascismo, nella bibliografia degli antifascisti e nella corrispondenza fra gli Uffici cui spettava la sorveglianza e il monitoraggio del confino politico, divenne imperante l’aggettivo pontino al posto di ponziano.
E allora: ponziane o pontine?
Vorrei sottoporre all’amico una diversa ipotesi etimologica. Presentata dal prof. Castrichino nel 1988, il quale rimanda la radice della parola Ponza al termine greco penta, ossia cinque, quali erano le isole dell’arcipelago: Ventotene (venendo da sud) Santo Stefano, Zannone, Palmarola, Ponza.
Il termine comprendeva tutto l’arcipelago.
Con l’invasione delle isole da parte degli Osci Penta si trasformò in Puntia e, con la successiva invasione dei Romani, Puntia divenne Pontia. Nome dell’isola maggiore che comprendeva tutte le isole dell’arcipelago. Ponziano, appunto.
E pontino?
Pontino ha la sua ragion d’ essere nella denominazione: paludi pontine. E qui l’origine da pontus – mare ha validità. Giacché il territorio dal Circeo a Terracina era, al tempo dei Romani, il luogo ove le acque dolci si mescolavano con quelle salate.
Paludi pontine, come a dire paludi marine.
Perfettamente logico e sintonico. Nulla a che vedere con le isole dirimpettaie. Che sono ponziane e non pontine.
Tutto questo senza nessuna baldanza di verità. Le tesi si argomentano, si vagliano e ci si accorda sulle soluzioni finali.
Un’ultima considerazione.
Poiché i Greci hanno dato il nome a quasi tutte le isole del Mediterraneo, è bizzarro che soltanto per il nostro arcipelago abbiano sentito l’urgenza di denominarlo riportandosi al termine pontos -mare.
Tutte le isole sono nel mare e tutte si sarebbero dovuto chiamare Ponza!
Nota della Redazione:
L’argomento “Isole Ponziane o Isole Pontine” è stato spesso trattato sul nostro sito
Di seguito gli articoli con il contributo di vari autori
Isole Ponziane o Isole Pontine? di Alessandro Romano
Isole Ponziane e Isole Pontine di Tonino Impagliazzo
Arcipelago ponziano, Arcipelago pontino di Francesco De Luca
1/Ponziane e Pontine: una corrispondenza privata
2/Ponziane e Pontine: una silloge bibliografica
dal blog di Pier Giacomo Sottoriva, in due puntate uno scambio tra il giornalista e Silverio Mazzella del Brigantino
Diversità di opinione sul nome dell’arcipelago: Isole Ponziane o Isole Pontine? di Pier Giacomo Sottoriva
arturogallia
1 Settembre 2024 at 17:48
Grazie Francesco per la rinfrescata. D’altronde il tuo volume sulla toponomastica è ancora insuperato.
Davvero, è incredibile vedere come continuamente ci sia confusione. L’altro giorno ho fatto notare a una curatrice del rapporto Isole Sostenibili che lì le isole sono dette Pontine e nemmeno capiva quale fosse il mio appunto.
Da studioso, io la penso in un modo solo: parlano le fonti.
Le fonti storiche parlano sempre di Isole Ponziane, Isole Ponze, Isole di Ponza e così arcipelago.
La Carta ufficiale d’Italia edita dall’Istitito geografico militare, uno degli enti autorizzati a produrre carte ufficiali dello Stato, le ha sempre denominate Ponziane, anche durante il Fascismo, quando si vollero chiamare Pontine per affinità alla pianura ospitante la nuova provincia.
Certo, agli amici ventotenesi non piace essere una delle isole di Ponza, ma sic est.
Poi, se vi piace chiamarla con la denominazione del Ventennio, fate pure.
Gerardo Bianco
3 Settembre 2024 at 21:46
Isole ponziane, erroneamente chiamate pontine, che fino al 1933 erano isole napoletane appartenenti alla Campania. Speriamo che tornino ad essere napolitane e ad unirsi in un grande circuito turistico assieme ad Ischia Procida e Capri. Sarebbe bellissimo
Gerardo Bianco
17 Settembre 2024 at 05:20
Per cortesia tornate ad essere isole ponziane napulitane come eravate fino al 1933. Fate un bel circuito turistico con Ischia, Procida e Capri. Sarebbe bellissimo. Il passato non si deve dimenticare. Siete sempre stati del regno delle due Sicilie. Vi aspettiamo a braccia aperte