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COMUNITÀ ENERGETICHE
CHE COSA SONO
Le comunità energetiche rinnovabili sono finalmente una realtà! Dopo la conversione in legge del Decreto Milleproroghe, in Italia è oggi possibile creare le comunità energetiche rinnovabili! Una CER è una comunità energetica rinnovabile, che nasce con lo scopo di fornire benefici ambientali, sociali ed economici ai suoi membri e a livello di comunità grazie alle rinnovabili.
Il modello di sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili è sostenuto dal PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con 2,2 miliardi.
Inizia a risparmiare con le Comunità Energetiche Rinnovabili!
Fotovoltaico
Eolico
Idroelettrico
La CER, Comunità Energetica Rinnovabile, è un soggetto giuridico che si basa sulla partecipazione aperta e volontaria (a condizione che, per le imprese private, la partecipazione alla comunità di energia rinnovabile non costituisca l’attività commerciale e/o industriale principale) ed è autonomo; i cui azionisti o membri che esercitano potere di controllo sono persone fisiche, piccole e medie imprese (PMI), enti territoriali o autorità locali ivi incluse, ai sensi dell’art. 31, comma 1 lettera b) del D.Lgs. 199/21, le amministrazioni comunali, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, del terzo settore e di protezione ambientale nonché le amministrazioni locali contenute nell’elenco delle amministrazioni pubbliche divulgato dall’Istituto Nazionale di Statistica (di seguito anche: ISTAT) secondo quanto previsto all’articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, situati nel territorio degli stessi Comuni in cui sono ubicati gli impianti di produzione detenuti dalla CER;
La possibilità di aggregarsi per la produzione sino ad 1 megawat, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili rappresenta la base per lo sviluppo della transizione energetica in Italia ed il primo passo verso le smart city.
Un video sinottico (della durata di poco più di 5 min.), a questo link:
http://www.la7.it/otto-e-mezzo/video/comunita-energetiche-una-piccola-rivoluzione-23-02-2024-528027
Guido Del Gizzo
25 Febbraio 2024 at 11:01
Che un bravo giornalista, come Michele Pagliaro, dedichi “il Punto” di una delle più seguite trasmissioni di approfondimento alle Comunità Energetiche, vorrà pur dire qualcosa.
Invito tutti a dare un’occhiata al video di La7, allegato alla presentazione della redazione.
Per una volta, siamo in corsa per partecipare a quello che viene definita “una piccola rivoluzione”, cioè un approccio contemporaneo, diffuso e condiviso al problema dell’approvvigionamento energetico.
Le piccole comunità, come Ponza, sono molto favorite dalla loro dimensione e, per assurdo, anche dal loro relativo isolamento.
Non si tratta di rincorrere “paradisi ambientali” futuribili, ma solo di approfittare di una opportunità legislativa europea, prontamente recepita dal Governo Italiano, rispetto alla quale la Regione Lazio è, intelligentemente, all’avanguardia.
All’incontro sul nuovo porto dello scorso 20 febbraio, alle Forna, ho conosciuto dei giovani ponzesi che vorrebbero, e forse potrebbero, occuparsi proprio di fonti rinnovabili: è il momento di farsi avanti.
Per essere, se possibile, ancora più chiaro sul tema: Marina di Cala dell’Acqua srl non ha la minima intenzione o interesse a occuparsi della questione, in termini imprenditoriali o gestionali.
Viceversa, vorremo favorirla volentieri, per quanto di nostra competenza.