a cura della Redazione
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L’ attrice è morta ieri a Roma; aveva novant’anni.
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“Sandra Milo si è saputa disegnare una morte più serena della vita che ha vissuto. Ieri si è addormentata, per sempre, nel letto della casa romana, circondata dagli adorati figli e dai vezzeggiati cani. Oggi la camera ardente in Campidoglio, domani i funerali nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo. «Sei di nuovo leggera… nel vento», ha scritto sui social la figlia Debora. E di leggerezza l’attrice ha voluto rivestire i novant’anni di un’esistenza che non le ha risparmiato dolori e fallimenti, successi faticosamente agguantati, un talento mai del tutto valorizzato. E matrimoni naufragati e figli persi e botte e truffe e insuccessi e nomignoli maligni. Ma anche miracoli, grandi incontri, amori ingombranti, film, autori, trasmissioni tv da giornalista e reality da famosi”. (…)
[Dall’incipit dell’articolo che le ha dedicato Arianna Finos, su la Repubblica di oggi 30 gennaio. Titolo:
Ciao Sandra
Ciao Sandra
Milo, coraggio e tenerezza di un’eterna bambina]
Gianni Sarro
31 Gennaio 2024 at 13:22
Icona popolare, attrice tra le più amate, deve al cinema la sua popolarità e alla tv l’occasione di vedere la sua carriera allungata. Tra i suoi scopritori Antonio Pietrangeli, per il quale recita in “Adua e le compagne”, “Lo scapolo” e “Fantasmi a Roma”. La valorizzazione definitiva la deve a Fellini, lui le dà il soprannome di Sandrocchia, con il quale gira “8½” e “Giulietta degli spiriti”. A metà anni 80 recita per Arbore in “FF.SS…”. Tra gli ultimi film “Happy Family” di Salvatores. E poi tanta TV, fino a pochi mesi fa.
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Dall’account Instagram di Gianni: giannisarro.cinema