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Abbiamo un futuro perché abbiamo un passato.
La forza è nella nostra identità. Da scoprire, da riscoprire.
La nostra terra, la sua storia… il loro lascito è colmo di ricchezza.
La speranza oggi giace insieme al dispetto della nostra avidità.
Aspetta d’essere riportata alla luce, ripulita e fatta brillare.
Domani
Chi ci rimarrà
a gioire del rombo della marina,
sferzata dagli sbruffi del vento;
e chi
chi rimarrà a ritessere
la rete dei muri di pietra
slabbrata dal lavo irruente.
I nostri figli si spargeranno con l’onde
e resteranno i vecchi a incanutire
come sponde all’assalto del mare.
La ginestra da sola
allieterà gialla
i gruccioni canterini, saettanti nell’aria
senza colori di bimbi.
Questa la versione recitata: