di Francesco De Luca
Ho scritto bene: non on the road, bensì Onde Road; che è il nome dato ad una serie di eventi musicali organizzati dal Comune di Ponza per l’estate 2023.
La road, la strada, è stata quella del Corso Pisacane: il centro storico e nevralgico dell’isola. Dove operano ristoranti e bar e negozi vari, che di più non si può.
La manifestazione ( del 22 agosto ) era una serata canora con Fabio Concato. Discreto, elegante, appassionato. Con una équipe ridotta all’essenziale migliore. E con le sue canzoni. Nate in Lombardia ma anelanti al mare. Che lui ha nel cuore e qui, a Ponza, ha trovato eco nello sciacquìo dello scalo d’alaggio del Mamozio.
Un pubblico folto e interattivo, che ha supportato con entusiasmo la voce di Concato, rotta dall’età.
Una serata diversa.
Ponza in estate si trasforma in un villaggio turistico dove tutto luccica e attrae a fini commerciali e il Porto ancora di più, perché ogni funzione tradizionale è stata soppiantata da quella mercantile. Eppure quando Concato ha intonato Fiore di maggio non ho potuto frenarmi dal pensare che su questo scoglio, con la condiscendenza della natura, tanti fiori d’ amore sono stati portati da un gabbiano, e sbocciati alla vita.
Concato ha un’ispirazione non di mestiere e si esprime con melodie che si piantano nel cuore e non si schiodano, neanche col passare degli anni e della passione.
Una serata diversa e piacevole. Ci ha fatto tornare giovani e vibrare di sentimento. Come una volta.
