Defunti

Il mio ricordo di zi’ Angelina

di Martina Carannante

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Come ogni giorno che nasce all’alba per concludersi al tramonto anche la tua vita si è conclusa così…

Erano giorni che sapevamo, purtroppo, sarebbe arrivata questa notizia, ma tu da donna ponzese verace e forte hai lottato fino alla fine…
Così, ieri pomeriggio, zi’ Angelina a Marecoppa ci ha lasciati.

Angelina l’ho conosciuta tantissimi anni fa quando da piccola Maria, sua sorella, mi faceva da baby sitter e mi portava con lei a Marecoppa a trovare Bunaria e Silvestro, i suoi genitori…
Angelina era sposata con Gennaro, passavano le giornate tra i campi e io con loro… le primizie loro le coglievano e io le mangiavo.
Dopo la morte di suo marito, Angelina era rimasta sola a coltivare la terra. Spesso la mattina la si incontrava con il carrettino che tirava, pesante, dopo aver fatto la spesa. Oramai era tanto che non la vedevo più in giro e non la salutavo con il classico “zi’ Angeli’! Tutt a post!? Che se dice?
Purtroppo sono quei pezzi di vita, di infanzia che man mano con il tempo svaniscono…

Un forte abbraccio a tutta la sua famiglia, le sorelle, i figli e a tutti i suoi innumerevoli nipoti, di sangue e acquisiti ai quali hai sempre voluto tanto bene.

Così si conclude la storia di Marecoppa, adesso sarai insieme con Gennaro a coltivare sicuramente campi più ampi e produttivi di questi che hai lasciato.

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