di Silverio Lamonica
E’ doveroso festeggiare la mamma tutti i giorni. In ogni istante della giornata le va reso omaggio.
Ma in occasione di questa “fausta ricorrenza” è bene sottolineare il nostro amore per lei.
Quest’anno ho scelto un breve componimento – ma molto significativo – della poetessa inglese Christina Rossetti (1830 – 1894). In effetti, il suo è un cognome italianissimo; infatti questa poetessa era figlia di Gabriele Rossetti (1783 – 1854) poeta e patriota napoletano che, avendo appoggiato coi suoi scritti i moti carbonari del 1821, contro il re di Napoli, fu costretto ad andare in esilio e si stabilì appunto a Londra, con la sua famiglia. (da Wikipedia)
To My Mother
By Christina Rossetti
To-day’s your natal day;
Sweet flowers I bring:
Mother, accept, I pray
My offering.
And may you happy live,
And long us bless;
Receiving as you give
Great happines
A mia madre
Nel tuo giorno natale,
o mamma,
accetta, ti prego, il mio dono:
questi fiori graziosi
ti offro.
Viver felice tu possa
e a lungo benedirci tu voglia;
ricevendo, come sai dare,
immensa felicità.
NdR: nell’immagine di copertina: Maternità di Gustav Klimt (1862-1918)