–
Sapendo che adoro le cifre tonde, un caro amico della Redazione mi ha suggerito di dedicarmi alla canzone di questa settimana: proposta irresistibile, eccomi qui. Forse per la circostanza ci sarebbe voluto un brano memorabile, ma poiché salvo qualche eccezione preferisco le novità alle certezze ho pensato a un personaggio evergreen che ha fatto la storia della canzone, ma che sa aggiornarsi, e proprio a fine maggio ha tirato fuori una nuova canzone.
Parlo di Alan Sorrenti: da una parte il suo pezzo leggendario, “Figli delle stelle” del 1977, dall’altro l’ultimo nato, “Giovani per sempre”, etichetta Ala Bianca, (Frah Quintale, Franco126) che anticipa l’album che uscirà a ottobre, prodotto da Stefano Ceri. Con questa novità il musicista napoletano di madre gallese incontra il favore dei giovani e piace al mondo indie: non a caso è stato invitato a fine maggio sul palco del Festival “Mi Ami” di Milano, il cui slogan era “Nomi nuovi”.
Una bella soddisfazione per Sorrenti, che nel 1980 ha vinto il Festivalbar con “Tu sei l’unica donna per me”, acquisendo il diritto a partecipare all’Eurovision di quell’anno in Olanda con “Non so che darei”. A distanza di tanti anni il titolo targato 2022 però non deve ingannare: Alan non vive di ricordi e di nostalgie, tanto che nel nuovo testo canta: “La vita è adesso, la vita è qui… “. Nel frattempo ha macinato anche brani rock, per ritornare ora al pop soul. Ed è sempre stato molto attento al look, vestendo abiti firmati e portando la moda nella musica: un’autentica novità per un artista pop.
In una recente intervista ha dichiarato che per questo aspetto si è ispirato a David Bowie – David Bowie. Più di una citazione nel sito: qui , qui e qui – e nel frattempo continua a dimostrare che oltre che figlio delle stelle è anche figlio del suo tempo. “Giovani per sempre” non ha infatti niente di nostalgico, testimoniando anche con la musica che il passato non era meglio del presente.
Nel video – diretto e animato da Marcello Mosca; Aiuto animatore: Emiliano Mait Mattia Art direction: Roberto Ortu – che accompagna questo suo ultimo brano, Alan Sorrenti si trasforma in un fumetto, e in tre “sé stesso”: quello degli esordi, degli anni di maggiore successo, e di oggi, che ha 71 anni ed è invecchiato molto bene (“grazie alla genetica” spiega). Passeggia e ballicchia: fa pure il mitico gesto di Uma Thurman e John Travolta in “Pulp Fiction“, si apre la camicia come Superman: La vita è adesso, la vita è qui. Alan is back.
.
.
E questo il testo:
La vita è adesso
È vero che da soli
si diventa un po’ più forti,
ma è anche vero che
Quando si è in due
Si è più felici
Anche se piove
Ma dai, che aspetti?
Vai via da qui
Mi avresti detto
Qualche tempo fa
Ma ora mi dici:
Resta, sì
Rimani ancora
Per un po’ di eternità.
Su questo mare piatto
Tu scolpirai
Come nel marmo le tue onde
La tua storia è un tatuaggio
Che rimarrà per sempre
Inciso sulla pelle
La vita è adesso
La vita è qui
In ogni battito
Nei tuoi fremiti
Se sei presente
In ogni istantе
Resterai giovane
Giovanе per sempre
La mia vita
È proprio qui
Dove mi trovo
Adesso sì
Se la sentiamo
In ogni istante
Noi resteremo
Giovani per sempre
L’amore cambierà ogni cosa e
Di colpo arriverà per noi
L’onda perfetta
E sarà quella
Che poi ci salverà
Su questo mare piatto
Tu scolpirai
Come nel marmo le tue onde
La tua storia è un tatuaggio
Che rimarrà per sempre
Inciso sulla pelle
La vita è adesso
La vita è qui
In ogni battito
Nei tuoi fremiti
Se sei presente
In ogni istante
Resterai giovane
Giovane per sempre
La mia vita
È proprio qui
Dove mi trovo
Adesso sì
Se la sentiamo
In ogni istante
Noi resteremo
Giovani per sempre.
Sandro Russo
12 Giugno 2022 at 17:43
La chiave del numero tondo (la duecentesima “Canzone per la domenica”) alla Luisa è solo una delle possibilità. Molte altre ce ne sono… per genere, per cantante, per periodo… Molte! Quella che io preferisco è per tema!
Sentire Alan Sorrenti cantare Per sempre giovani mi ha richiamato un articolo che abbiamo dedicato a questo desiderio molto diffuso, nel novembre 2020 – Una canzone per la domenica (119). Per sempre giovani, tre volte -, quando ci avevano presentato la loro versione:
Bob Dylan: Forever Young
Gli Alphaville: Forever Young /seconda!
Freddie Mercury e i Queen: Who wants to live forever
…E davvero c’è di che voler rimanere…