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Lista “Cambiamo il vento”. I punti programmatici 5 e 6

riceviamo in redazione e pubblichiamo

Buongiorno, vi giro altri due punti programmatici con relative immagini
Danilo D’Amico (responsabile della Campagna elettorale)

Programma Punto 5
Comune trasparente

Conosciamo le difficoltà che dovremo affrontare una volta eletti.
Le finanze comunali sono allo stremo. Mancano Dirigenti nei settori più importanti, dall’Urbanistica ai Lavori Pubblici, dall’Ambiente alla Ragioneria, dal Cimitero al comando della Polizia Locale.

Questi ruoli dirigenziali devono essere assegnati in fretta.
Le competenze dirigenziali e tecniche vanno senza dubbio valorizzate perché il funzionamento della macchina amministrativa è il motore propulsivo per una valida azione politica.
Il nostro Sindaco – che stipula il Contratto con i cittadini con questo Programma elettorale – non delegherà a nessuno responsabilità e decisioni che spettano solo a lui e alla sua giunta comunale.

Patti chiari: i cittadini avranno come loro punti di riferimento il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri eletti. Le figure dirigenziali avranno compiti importanti e di responsabilità, ma il ruolo dei tecnici è quello di assecondare e portare a termine le scelte politiche degli amministratori eletti dai Ponzesi.

Chi si candida al Comune lo fa per dovere civico e morale nei confronti di una comunità che vuole e chiede una guida responsabile, capace di fare scelte per il bene comune.
I Ponzesi saranno informati di ogni nostra azione e saranno coinvolti nelle scelte.

Il Comune diventerà una “casa di vetro”, e il cittadino sarà accolto da una presenza costante e collaborativa dei responsabili politici e dei dipendenti dell’amministrazione.
#CambiamoIlVento

Programma Punto 6
Portualità

E’ di vitale importanza che lo Stato finanzi il dragaggio del Porto borbonico e la realizzazione delle scogliere anti levante.

Il dragaggio, restituendo al bacino portuale una profondità di almeno 6 metri, consentirà l’attracco dei moderni mezzi navali di trasporto.
Questo è essenziale, in vista della nuova gara che la Regione Lazio dovrà bandire nel 2023 per il trasporto di passeggeri e merci da e per la nostra isola.

A differenza del passato, quando Ponza e Ventotene non sono state neppure ascoltate dalla Regione, nella fase di preparazione del bando di gara pretenderemo la nostra presenza e competenza di isolani.
Ponza deve avere nuovi mezzi di trasporto e un aumento delle corse estive, soprattutto da Anzio.
Il dragaggio migliorerà anche le condizioni di lavoro delle attività di noleggio e di ormeggio delle imbarcazioni e dei natanti.

La realizzazione delle scogliere anti-levante, permetterà una riorganizzazione del bacino portuale e delle attività ivi insistenti, creando una moderna offerta turistica.

Il Porto Turistico a Le Forna
Rimane ancora un sogno, dalla chiusura della miniera 1978.  I fornesi hanno diritto di decidere del loro futuro che è legato anche allo sviluppo della zona ex Samip.
Bisogna trovare la giusta programmazione e in tempi rapidi. Abbiamo varie soluzioni, l’assessore delegato le metterà a disposizione prima della cittadinanza e poi le presenterà in Consiglio Comunale, che assumerà la decisione finale.
Gli obiettivi saranno sempre in linea con la tutela della residenza:
–         Valorizzazione e rivalutazione urbanistica della zona ex-Samip
–         Protezione dell’occupazione dei giovani ponzesi
–        Protezione e riorganizzazione in chiave consortile dell’imprenditoria nautica, già esistente fornese
–         Protezione massima della balneabilità in zona Cala Feola
–         Consentire l’attracco di unità veloci nel Porto Turistico

#CambiamoIlVento

 

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