Attualità

Gaeta, al teatro Ariston “Il silenzio grande”

di Luisa Guarino 


Hanno lavorato insieme nella serie televisiva di grandissimo successo “I bastardi di Pizzofalcone”, tratta dall’omonima opera di Maurizio De Giovanni.
Alessandro Gassmann e Massimiliano Gallo, questa volta in veste rispettivamente di regista e protagonista, si sono ritrovati in palcoscenico per “Il silenzio grande”, lo spettacolo che inaugurerà mercoledì 19 gennaio alle 21 la stagione teatrale del cinema teatro Ariston di Gaeta (Latina), tratto da un altro testo di De Giovanni. Lo interpretano, accanto a Massimiliano Gallo, Stefania Rocca e Antonella Morea: l’opera è stata acclamata in tanti teatri, ed è diventata un film di successo, presentato all’ultima Mostra del cinema di Venezia. Si tratta di un testo intenso, interpretato da grandissimi attori e diretto in maniera magistrale, che lo hanno reso un nuovo classico del teatro italiano. Scrittore napoletano di fama internazionale, Maurizio De Giovanni è autore di numerosi libri di successo diventati poi note serie televisive: da “I bastardi di Pizzofalcone” già citato e “Il commissario Ricciardi”, fino a “Mina Settembre”.



Questa bellissima commedia in due atti, prodotta dal Teatro Diana di Napoli, è ambientata nel 1969 in una villa sopra Posillipo, dove vivono un importante scrittore, la sua famiglia e la servitù: essa affronta il tema dei rapporti familiari e dello scorrere inesorabile del tempo. Ricordiamo che nella versione cinematografica il protagonista (lo scrittore Valerio Primic) è interpretato dallo stesso Massimiliano Gallo; Margherita Buy è la moglie Rose, mentre la governante è una bravissima Marina Confalone la quale afferma appunto come “il silenzio sia una brutta malattia”.
Si tratta di un primo appuntamento di grande prestigio per la nuova stagione di prosa dello storico teatro di Gaeta, nata dalla collaborazione tra il cinema teatro Ariston e l’Atcl, il circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo del Lazio, sostenuto dal Mic – Ministero della cultura, e Regione Lazio.


Gli altri quattro titoli di un cartellone breve, ma innovativo e accattivante, sono: l’8 febbraio “Non c’è niente da ridere” con Peppe Barra e Lamberto Lambertini; il 22 e il 23 febbraio, uniche date nel Lazio, “Due vedovi allegri” con Carlo Buccirosso nella doppia veste anche di autore, e Biagio Izzo. Il 14 marzo sarà invece la volta di “Ehi… prof! Posso venire la prossima volta?”, una commedia scritta da Paolo Caiazzo, che ne è anche protagonista con Daniele Ciniglio. L’ultima data in programma è quella del 4 aprile, quando andrà in scena “Affetti collaterali”, con Giovanni Esposito, Francesco Procopio, Susy Del Giudice.



Info e prenotazioni tel e fax 0771/463067 – 0771/460214; whatsapp 351.6464100; www.aristongaeta.it;
e-mail: [email protected]. Orario botteghino: 17-20.

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