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da Il Foglio di lunedì 11/10/2021 (Numeri di Nicola Contarini)
Al via giovedì 14, fino a domenica 24 [ottobre, nota di TP], la sedicesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Come sempre si svolgerà principalmente nelle sale e sul red carpet dell’Auditorium Parco della Musica, oltre che in vari luoghi della città, come il MAXXI, la Casa del cinema e il My Cityplex Savoy.
Al programma principale si affianca quello di “Alice nella città”, sezione autonoma e parallela dedicata alle nuove generazioni.
23 I film della selezione ufficiale, e 23 sono anche i paesi rappresentati; tra i più esotici, Farha, una produzione Giordania, Svezia e Arabia Saudita; Yuni, co-produzione Indonesia, Singapore, Francia e Australia su un’adolescenza indonesiana; Una pelicula sobre parejas, problemi di coppia tra registi dalla Repubblica Dominicana.
2013 L’anno dell’ottava edizione, l’ultima ad essere competitiva. A partire da quella successiva, si lascia al pubblico il compito di decretare il vincitore in ognuna delle sezioni esistenti (come avviene per il Toronto International Film Festival). Nella selezione ufficiale è assegnato attraverso un sistema elettronico da tutti gli spettatori, il premio del pubblico Bnl.
2 I premi alla carriera assegnati nel corso della presente edizione: Quentin Tarantino e Tim Burton. Entrambi saranno protagonisti di un “incontro ravvicinato” e il primo dei due è stato omaggiato anche con la scelta del fotogramma per la locandina della festa: un primo piano di Uma Thurman in “Kill Bill: Volume 2”, del 2004.
7 Con questa le edizioni consecutive che hanno visto come direttore artistico Antonio Monda, il quale ha sottolineato il fil rouge di questa sedicesima edizione: «Le storie di coraggio. Con persone che si sono opposte ad accuse e soprusi». Come quella raccontata nel documentario Muhammad Ali.
300 milioni. I fondi annunciati a inizio settembre dal ministro della cultura Dario Franceschini per trasformare Cinecittà in un grade hub del cinema europeo. Il denaro verrà dal Pnrr.