di Rita Bosso
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I fondali dei nostri mari hanno restituito un reperto di grande interesse: un cannone di un antico vascello. Giulia Ricci, ricercatrice a capo della squadra che ha effettuato la sensazionale scoperta e il recupero, ipotizza che il reperto possa appartenere al Santa Cristina, un vascello spagnolo del diciottesimo secolo. La nave scomparve misteriosamente dopo, o forse durante, uno scontro con un’imbarcazione francese.
Le ricerche proseguono; la squadra di Giulia Ricci opera con entusiasmo ma anche con qualche timore. Alberto, ammiraglio della Marina che supporta Giulia in questa avventura, sospetta che la frana recente sia un evento non proprio naturale; altri fatti apparentemente casuali potrebbero essere dei tentativi di sabotaggio. “Evidentemente il vascello trasportava un carico di grande valore, che tuttora giace sui fondali”, è la conclusione a cui arriva Francesca, una collaboratrice di Giulia.
Lei, al contrario, è molto combattuta: da una parte i meravigliosi tramonti, la magia dei silenzi ventotenesi e le straordinarie possibilità rigenerative che l’isola offre e che l’hanno stregata a tal punto da prendersi un’aspettativa dal lavoro per inseguire la sua ONDA e vivere un momento di straordinario relax; dall’altra l’adrenalina del recupero.
Giulia Ricci è la protagonista di Controcorrente, il romanzo di Luca Esposito pubblicato da Ultima Spiaggia, la casa editrice-libreria di piazza Castello.
Luca ha lavorato nel comparto del turismo per oltre dieci anni, durante i quali si è avvicinato al mondo della fotografia e delle immersioni, ha scoperto il fascino dell’archeologia subacquea e dei relitti che riposano sul fondo del mare. Frequenta Ponza e Ventotene da sempre; all’inizio dell’estate la sua barca a vela lascia Ostia e punta prima su Palmarola, poi su Ponza, infine raggiunge Ventotene. Nelle serate trascorse sul ponte sono nate le pagine di Controcorrente.
Quest’anno Luca ha voluto farsi un gran regalo di compleanno. Racconta: “Ho deciso di fermarmi quest’inverno a Ventotene per scrivere il secondo romanzo sempre legato a Giulia. Sono qui da 25 giorni, precisamente dal 5 di ottobre, il giorno del mio cinquantesimo compleanno e sul mio profilo Facebook, da quel giorno, sto tenendo il diario di questo mio isola…mento per scrivere. Sto condividendo le immagini meravigliose che queste isole offrono. Nel mio caso poi sono fonte di grande ispirazione”.
Questo ottobre terribile e splendido fornisce la luce giusta, scorci e panorami sono ineguagliabili, il fotografo è bravo: il risultato sono le foto che accompagnano queste righe.
Sulla pagina Instagram Luca documenta, giorno dopo giorno, la gestazione del romanzo ed instaura con il lettore un rapporto diretto ed efficace.