di Luisa Guarino
E’ stato facile profeta il governatore del Lazio quando qualche mese fa ha affermato in tv che la mascherina per proteggersi dal coronavirus sarebbe diventata per tutti noi un accessorio come un altro: a distanza di oltre tre mesi dall’inizio del lockdown alzi la mano chi non ne possiede già una discreta collezione.
Diverse per colore e forma, più o meno avvolgenti, sobrie o decisamente vivaci, le mascherine sono diventate il capo più indossato e ricercato da donne, uomini e bambini, mentre gli amici a quattro zampe si stanno abituando a questa inedita ‘museruola’ dei loro padroni. Approdando a Ponza però, inevitabilmente tale accessorio ha trovato un modo assolutamente nuovo e personalizzato di proporsi.
Basta guardare il capo realizzato da Ludovica L’Amante presente nel suo punto vendita di Corso Pisacane 83, pochi metri prima del tunnel di Sant’Antonio, che è in tnt (tessuto non tessuto, quindi dalla protezione efficace) e riproduce l’arco del porto con il patchwork delle case che vi si specchiano: il primo indimenticabile impatto con l’isola al momento dell’arrivo.
Tutte le mascherine sono andate a ruba: oltre ad essere un oggetto da indossare esse infatti rappresentano anche un originale souvenir dall’isola, peraltro indissolubilmente legato a questa strana e problematica estate 2020. Fatto sta, sono andate esaurite, e la stilista pontina, che oltre a quello di Ponza ha uno showroom a Dubai, era indecisa se realizzarne altre, dal momento che in molti sostengono che quella difesa anti-Covid 19 tra poco tempo non sarà più necessaria.
Senonché in occasione della visita del ministro Di Maio a Ponza i primi di giugno ha avuto occasione di avvicinarlo e glielo ha chiesto di persona: da lui ha avuto la conferma che “l’accessorio” sarà indispensabile per tutta l’estate. Aspettiamoci dunque il ritorno di questo capo nelle vetrine di Corso Pisacane.
Oltre al modello ispirato a Ponza però Ludovica, maestra d’arte specializzata in tessuti e stampe, un diploma in stilismo e sartoria, un master in consulenza d’immagine e personal shopping, per la stagione estiva 2020 ha realizzato borse e pochette con mascherine assortite, in colori e fantasie diverse.
Saranno questi i capi che andranno ad arricchire la già ampia produzione della giovane stilista, che si è dedicata allo studio del ‘moulage‘, tecnica che permette di ‘scolpire’ i tessuti direttamente sul manichino; alla creazione di abiti su misura, realizzando le prime sfilate e i primi servizi fotografici.
Originaria di Fondi (Latina), la giovane stilista crea nel 2013 la collezione “Impressionism“, attraversa il mare e conosce Ponza, nonché il suo futuro marito. Nasce così l’idea di una nuova linea di costumi da bagno su misura: nel 2014 apre la sua boutique sull’isola e lancia la prima collezione “Swimwear“, che ha come punta di diamante due modelli: il costume intero “Modello Lamante” ispirato al celebre abito bianco di Marilyn Monroe, e la coulotte a vita alta.
Boutique di Ponza
(foto tratta dalla Gallery Store del sito www.ludovicadamante.com)
Dalla Gallery Store del sito www.ludovicadamante.com
Nel novembre 2016 partecipa all’International Apparel and Textile Fair di Dubai; l’anno successivo apre uno showroom a Dubai con una collezione formata da tre linee; nel 2018 lancia la linea “Ludovica L’Amante 4 Kids” e “Ludovica L’Amante Man“. Lo scorso anno infine apre il suo corner all’interno dello Store 1422 nella City Walk 2, sempre a Dubai: “Le mie creazioni sono studiate per far sentire ogni donna perfetta e sicura di sé – afferma -. Una donna elegante, senza età e taglia, libera di trasmettere la sua bellezza anche in spiaggia”.
La creatività della stilista non ha confini, e spazia dagli abiti ai costumi da donna e uomo, ai copricostumi e agli accessori: anche quelli più impensabili, proprio come la mascherina con l’immagine di Ponza, più bella di qualsiasi cartolina.