la Redazione
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Era cresciuto nel famoso negozio di articoli subacquei e per la pesca di papà Totonno, Carmine Paesano che si è spento ieri, ad appena 55 anni, presso l’ospedale di Formia.
Da un po’ di tempo la sua presenza nella bottega di piazza Gaetano Vitiello si era diradata per problemi di salute. Questa estate non era ancora riuscito a tornarvi.
Educato, cortese, di poche parole, era stato per tanto tempo il naturale continuatore dell’attività dell’indimenticabile padre, Totonno ‘i Miniello.
La Punta Bianca, crocevia di tanta gente, da ieri per i ponzesi e per gli amanti del mare e della pesca sarà più povera.
I funerali si sono tenuti oggi, all’arrivo della salma da Formia.
Alla madre Rosamaria, alla sorella Maria Antonietta e ai parenti tutti, le condoglianze della redazione di Ponzaracconta
Luisa Guarino
26 Luglio 2019 at 19:18
Chi non conosceva Carmine? Fin da bambino la sua presenza è stata costante, nel negozio del papà Totonno, una vera istituzione per tutti gli appassionati del mare e della pesca. E le cose non sono cambiate poi quando è stato adolescente, giovane, adulto: impegnato nella stazione di ricarica delle bombole per le immersioni, sulla banchina. Distanza, una scalinata appena. Carmine se n’è andato per sempre: troppo presto, troppo giovane. Con la sua figura riservata e schiva, ma sempre incline al sorriso, e a uno scambio di saluti e di chiacchiere. Senza di lui la Punta Bianca è più vuota, più triste. La mia più affettuosa e sincera vicinanza alla mamma Rosamaria, alla sorella Maria Antonietta, al cognato Bruno, alla nipotina Veronica, alle cugine Maria Rosaria e Monica. Un abbraccio forte e il mio pensiero costante.