di Gennaro Di Fazio
Ieri, 1° gennaio 2012, questo sito ha segnalato la pubblicazione delle immagini di Ponza sulla rivista GEO. In tale pubblicazione si mettono in risalto, così come già successo altre volte su altrettanti riviste importanti e di settore, le meravigliose bellezze naturalistiche dell’isola di Ponza. Ciò dimostra, ammesso che ce ne fosse ancora bisogno, di come la natura sia stata benevola a donarci questo paradiso. Tale ulteriore conferma sulla splendore della nostra isola mi ha indotto però a delle riflessioni anche di natura sociale e politica, nella speranza che esse vadano a stimolare il dibattito su questo sito e oltre, fino ad arrivare nei bar e nelle case, nei circoli e nelle piazze.
– Una tale bellezza può essere rovinata dall’esagerata opera dell’uomo?
– Come si può armonizzata questa bellezza con le attività umane?
– Chi e come dovrebbe preservarla?
– L’insediamento del Commissario Prefettizio è solo una questione legale o c’è invece un progetto per l’isola?
– Pensiamo che la legalità impedisca lo sviluppo e se è così come pensiamo di continuare a gestire Ponza?
– Quante persone favorisce e quante penalizza questo modo di gestire l’isola?
– Vogliamo cambiare indirizzo o lasciare le cose come stanno finché tale situazione dura?
– …Ci sono altre domande da fare?
Spero che queste domande e altre da esse indotte, inneschino confronti; poi i programmi elettorali e le liste verranno di conseguenza.
Gennaro Di Fazio