di Francesco De Luca
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Inizia il tempo di preparazione alla ricorrenza dell’Immacolata Concezione.
A Ponza il culto dell’Immacolata è talmente sentito che ha travalicato i confini del sacro e si è imposto come ricorrenza popolare speciale.
Negli intendimenti del parroco, don Luigi M. Dies, tale culto doveva dare risalto alla gioventù. Maschile e femminile. Si dava corpo infatti al tesseramento all’Azione Cattolica e, insieme, i giovani esprimevano la loro vicinanza alla Madonna. Lo si faceva coi canti, inneggianti alla purezza, alla dedizione, all’amicizia. Il culmine si ottenne nella consacrazione di quel giorno – 8 dicembre – alla Madonna.
Generazioni di giovani (dagli anni trenta agli anni sessanta) hanno partecipato, attratti dalla parola di don Luigi. E hanno fondato nell’animo quel culto, che ancora richiama, nonostante che i giovani dell’Immacolata siano carichi di anni.
Il 29 inizia la novena.
Il motivo canoro che intercorre fra le preci che sostanziano la novena è questo:
“ Dio ti salve o Maria – nostra Madre dolce e pia – o Maria, nostra avvocata – voi concetta, Immacolata ”.
Questo il motivo (la base musicale è di Tonino Esposito)
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