Ambiente e Natura

inNatura, il numero di febbraio 2025

segnalato dalla Redazione

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inNatura: Approfondimenti e curiosità, in cerca di soluzioni e percorsi.

In questo numero:

INTUIZIONI – UNA DONNA STRAORDINARIA
Erin Brockovich Ellis è un’attivista ambientale statunitense, nota per aver contribuito a smascherare la contaminazione con cromo esavalente delle acque a Hinkley in California, causata dalla Pacific Gas & Electric Company negli anni ’90. Nel 2000 Steven Soderbergh le dedicò un film con Julia Roberts che, per la sua interpretazione, vinse il Premio Oscar come migliore attrice protagonista
UN MANAGER IN GIARDINO di Giancarlo Cotone
Ci sono dei lavori dell’orto che le mani da sole non riescono a eseguire. In questi casi l’ausilio delle macchine e degli attrezzi agricoli diviene indispensabile. Vediamo come, grazie all’ormai consueto appuntamento col nostro manager in giardino
PICCOLO È BELLO di Massimo Iannuccelli
La città costituisce un archetipo nella storia dell’architettura e dell’urbanistica: tanti modelli, altrettante visioni. La città ideale non esiste, ma di certo la scelta delle megalopoli nate negli ultimi decenni pone seri problemi
L’IMPATTO DEI DATA CENTER di Fabrizio Fantera
Ogni giorno immagazziniamo e processiamo una quantità di dati inimmaginabile, con un costo elevato in termini di consumi energetici. E il peso dell’Intelligenza Artificiale aggrava drammaticamente il problema
CRISI E RISORSE di Mauro Cotone
La sovrappopolazione è una delle principali sfide per il futuro del Pianeta. La crescente domanda di risorse mette a dura prova la nostra stessa sopravvivenza. Alla fine del 18esimo secolo le posizioni di Malthus infiammarono un dibattito già acceso da tempo
FUORI DAL MONDO di Francesco Fantera
Ricavare energia da piattaforme solari orbitanti è possibile, con buona pace di Elon Musk che nel 2012 la definì un’idea ridicola. La Cina ci sta lavorando concretamente e, secondo fonti ex Nasa, gli americani non stanno a guardare
DANNAZIONE SICCITA’ di Gianrico Cevi
Nel 2023, oltre 22 milioni di persone nel Corno d’Africa hanno sofferto la fame a causa della peggiore siccità degli ultimi 40 anni. La perdita dei mezzi di sussistenza spinge intere famiglie a lasciare le proprie terre e a intraprendere viaggi disperati verso città sovraffollate o verso i nostri confini blindati
CRONACHE DA UN DISASTRO di Liliana Adamo
Dissesto ambientale e trauma collettivo. Il resoconto di ciò che è avvenuto nel 2022 a Stromboli, Riserva Naturale/Orientata Integrale, patrimonio dell’Unesco. Un evento drammatico, causato da una incredibile leggerezza umana, ha messo a serio rischio un ecosistema molto complesso
OGNI VITA VALE di Massimo Vacchetta
Il riccio è una creatura meravigliosa e la sua specie è utile all’uomo. Troppo spesso si verificano incidenti che ne minacciano seriamente la vita. Per fortuna c’è chi se ne prende cura, con professionalità e amore. La storia di una eroica associazione no profit che, tra tante difficoltà e scarsi aiuti, si dedica quotidianamente alla cura di questi piccoli animali
UN IMPERO DA PROTEGGERE testo e foto di Roberto Guglielmi
La Spagna fa parte dell’areale di distribuzione del rapace che da sempre ci affascina forse più di ogni altro. Siamo nel regno delle Aquile imperiali, ma non solo…..
IL CRUSCOTTO D’IMPATTO di Roberto Cavallo, E.Truant, L.Corazza, F.Marengo, E.Borlatto
Un nuovo strumento per calcolare la sostenibilità del vino: una piattaforma online, accessibile a tutti, che permette di accedere ad un questionario la cui compilazione consente alle aziende di ottenere un’autovalutazione dei propri impatti
UN PROGETTO INSOSTENIBILE di Alessandro Polinori
Il Ponte sullo Stretto avrebbe un impatto ambientale fortissimo e irreversibile. Le ragioni del ricorso al Tar del Lazio delle associazioni ambientaliste evidenziano un’infinità di problemi e di gravi carenze nelle analisi preliminari
CONTINUATE A CORRERE di Davide Massa
La grande migrazione degli gnu è molto più che una storia di animali in movimento. È un racconto, epico e crudele, che intreccia natura e uomo in un nodo inestricabile. Ogni passo di questi animali parla di un mondo che cambia e di equilibri che crollano
LA DOPPIA VITA DI ULISSE di Alex Vannini
Si dice che i gatti abbiano sette vite. Può darsi. Di sicuro so che il gatto Ulisse ne ebbe due… Storia vera di un micio piccolo, molto curioso e lottatore instancabileI GUFI DEI GHIACCI ORIENTALI a cura di Marco Melillo
Questo libro del naturalista Jonathan C. Slaght è ambientato nella Russia postcomunista caratterizzata dal caos, ma anche da un certo ottimismo verso il futuro, inclusa la tutela dell’ambiente. L’autore ci parla di un gufo enorme, ma anche di esseri umani
SGUARDI a cura di Francesco Fantera e Fausta Cotone
Cosa succede quando si decide di liberare animali tenuti per anni in cattività? Perché nel 2020 in Botswana in pochi giorni morirono 350 elefanti? Cosa è la Prororoca del Rio delle Amazzoni e perché è tanto temuta? E perché gli allevamenti di renne della Svezia sono in pericolo? Tante domande e altrettante risposte nella nostra consueta rubrica ‘Sguardi’ che scava tra le tante news sull’ambiente che arrivano da tutto il mondo.
IL RACCOGLITORE di Amint
IL GENERE ALBATRELLUS
Funghi con il tessuto fertile strutturato a pori, hanno vissuto nel passato e nel presente turbolenze tassonomiche e quindi nomenclaturali rilevanti. Sono via via transitati nel genere Boletus, nel genere Polyporus e poi in Caloporus, Scutiger e infine alcuni nel genere Laeticutis
Agaricus essettei Bon 1983
Fungo con habitat boschivo legato alle conifere, che tende ad ingiallire lentamente alla manipolazione e ha un buon odore di anice. Occorre essere ben sicuri della sua determinazione perché eventuali scambi con altri funghi bianchi di bosco potrebbero essere assai pericolosi
Amanita proxima Dumée 1916
Una Amanita di taglia medio-grande, tipicamente termofila e amante del terreno calcareo. Predilige boschi di area mediterranea ma la si può reperire anche in Appennino. Cresce spesso assieme alla simile Amanita ovoidea
CEFALANTERA ROSSA
Pianta con rizoma breve, fusto gracile, flessuoso e leggermente pubescente, alta fino a 60 cm. Le zone di crescita tipiche di questa orchidea selvatica sono i boschi e gli arbusteti. Con maggiore frequenza la troviamo nelle faggete, nelle pinete e nei querceti. Fiorisce tra maggio e luglio, secondo la diversa altitudine e latitudine del sito di crescita.
FARFARACCIO

Il nome generico (Tussilago) proviene dalla fusione dei due termini latini: “tussis” = tosse e “ago” = agire su, e si riferisce alle proprietà medicinali della pianta. Il frutto è un achenio cilindrico, dotato di un pappo di peli bianco-sericei, morbidi e denticolati. Fiorisce da febbraio ad aprile. Comunissima e addirittura infestante, è diffusa in tutta la penisola oltreché in Europa e Asia.

e molto altro ancora …

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