segnalato da Sandro Russo
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Terzo e ultimo appuntamento della serie sui Videoclip, stasera al Teatro Manzoni a Roma, alle ore 18:
Al Teatro Manzoni di Roma – 19 dicembre 2024, ore 18.00
VIDEOSTAR
Percorso filosofico di immagini e canzoni
La sperimentazione dei 90es: dai R.E.M. ai Radiohead
Con Alessandro Alfieri
Ultimo appuntamento del ciclo VIDEOSTAR – Percorso filosofico di immagini e canzoni condotto da Alessandro Alfieri, giornalista, filosofo della popular culture e professore di Teoria e metodo dei mass media con La sperimentazione dei 90es: dai R.E.M. ai Radiohead.
Con l’avvento degli anni 90, con un video che fece da crocevia culturale come Losing my Religion dei R.E.M., il videoclip musicale attraversa una fase di maturazione notevole. Molto meno “ingenuo” che in passato, il videoclip, grazie alle sperimentazioni di videomaker come Anton Corbijn, Chris Cunningham, Jonathan Glazer, Floria Sigismondi e Michel Gondry, per artisti come Depeche Mode, Radiohead e Bjork, assume una dignità estetica particolare, flirtando spesso con la videoarte e caricandosi di riferimenti visivi e simbolici sofisticati e profondi. Rivelandosi un’efficace “modalità di configurazione del senso”, anche e soprattutto quando appare meno didascalica e spudoratamente promozionale, il videoclip musicale arriva fino agli anni 2000 sopravvivendo allo stesso tramonto di MTV.
Ingresso libero – prenotazione consigliata
Tel. 06.32.23.634 – WhatsApp 327.89.59.298
e-mail [email protected]
Sandro Russo
20 Dicembre 2024 at 07:50
Sorpresa, ma neanche poi tanta, ier sera al Teatro Manzoni, all’ultima presentazione dell’anno per Alessandro Alfieri, sui Videoclip, quando ha mostrato e commentato il video dei R.E.M., Losing my religion, che già avevamo passato sul sito, come “Una canzone per la domenica (233)”, neanche troppo tempo fa, nel febbraio 2023.
“Sorpresa ma neanche poi tanta”, anche per le altre ‘perle’ di videoclip che ha presentato, perché dopo tanti anni che seguiamo le sue lezioni di “Analisi dei film” alla UPTER, il gusto si uniforma. Attenzione: si forma e si uniforma, il gusto; si arricchisce ma non si appiattisce. Questo credo valga per tutti i compagni di Corso che da anni ci ritroviamo per un nuovo ciclo; anche due volte l’anno, quando capita. E spesso, negli anni, si diventa amici.