Editoriale

Epicrisi 506. ’U sendimendo dint’ a Ponzaracconta

di Sandro Russo

 .

Per prima cosa un rilievo statistico. C’era stata una deflessione nel numero degli articoli pubblicati sul sito, dovuta, come ha spiegato Enzo in una precedente epicrisi, a impegni personali di qualcuno dei redattori più prolifici; già la settimana passata è andata meglio, ora torniamo a medie stratosferiche: trentasei articoli, cioè una media di cinque articoli al giorno (più uno!): numeri da Guinnes dei primati, considerati i ‘quattro gatti’ che siamo a proporre pezzi. Ci sono state diverse anticipazioni letterarie e annunci di Eventi – …è vero! Siamo sotto le Feste e a Ponza s’impazza – ma l’originalità e l’interesse di quanto pubblichiamo è di tutto rispetto.

Tempo dell’Immacolata —1^ giornata di novena
Natale a Ponza. L’isola si illumina
Anticipazione letterarie: l’Europa di Paolo Rumiz
È in edicola “inNatura”, il numero di dicembre 2024
‘Saio borgo medioevale, gliò paese méio’, il nuovo libro di Renzo Di Bello e Filippa Di Cicco
5 Dicembre, Reading Party Natalizio al Veliero
Ponza, manifestazioni natalizie 2024/25
Ieri 4 dicembre, Santa Barbara, Festa della Marina Militare a Napoli
Domani, 8 dicembre, la Festa dell’Immacolata

Ma il tema portante – e qualificante –, è stato senz’altro la ricorrenza, tra gli articoli della settimana di sentimenti basici, l’amore, la morte, la paura, che non sono poi così frequentati sul sito, per una sorta di pudore dell’intimità.

A me come lettore/redattore è sembrato che a rompere il ghiaccio sia stato l’articolo di Concita De Gregorio: La disparità di genere nella cura, che ha sua volta ha fatto seguito, nel sito, ad altri discorsi interessanti sul rispetto dovuto alle donne, suscitati dalla recente Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (e relativi commenti).
L’onda lunga di questa discussione ha portato a parlare di film sul tema e in un altro articolo, un’amica dalla Sardegna, ha portato la sua esperienza sull’accoglienza e sulla cura, di cui pare proprio che le donne siano dotate in misura maggiore, rispetto agli uomini.

E come gli anelli della catena si sono aggiunti ad arricchire di altre sfaccettature il tema in questione:
– un film in questi giorni nelle sale, La porta della stanza accanto di Almodòvar, vincitore di quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia;
– le antologie “florilegi” Amore / Love e Vecchiaia / Old Age di Emilio Iodice (in italiano e in inglese, come la precedente Amicizia / Friendship ) per i cultori di frasi belle e profonde sui rispettivi temi, che richiederebbero ciascuna una meditazione e un racconto per essere illustrate al meglio.

Entra nell’intimità anche Bixio, con Ho avuto una botta di nostalgia…, a cui sembra rispondere una poesia di Josè Saramago: “Non importa quanti anni ho”.

Il cinema, la musica e le immagini c’entrano molto con i sentimenti:
 Trent’anni fa moriva Gian Maria Volonté;
Anche la Canzone per la domenica di questa settimana, apparentemente gioiosa e spensierata, ad ascoltarla (nell’originale brasiliano)  bene rivela un fondo di tristezza – anzi tristeza – Mas para meu desencanto / O que era doce acabou / Tudo tomou seu lugar / Depois que a banda passou / E cada qual no seu canto / Em cada canto uma dor  – Ma per la mia delusione / Quello che era dolce finì /  Tutto tornò al suo posto / Dopo che la banda fu passata / E ciascun nel suo canto / E in ogni dove dolore;
Poi… La settimana della cucina italiana a Bahia Bianca, piuttosto che metterla tra gli Eventi l’ho letta sotto la luce “nostalgia per la patria lontana”;
e così anche il tono crepuscolare del cambio di stagione e del foliage del Ginkgo che illumina di giallo le strade del paese.
Ancora un commiato, a Ponza, questa settimana: L’ultimo saluto ad Antonietta.

È ancora il cinema che ci dà l’aggancio per passare dal registro sentimentale alle notizie di cronaca.
Il Cinema, quando il sogno cominciava per strada. Una Mostra a Roma, una storia del cinema attraverso i manifesti che venivano affissi per strada; quali messaggi veicolavano e come la censura dissimulata (di matrice democristiana, al tempo) sopiva, travisava, insabbiava…
Vi si aggiunge anche il ricordo di Guido Del Gizzo: A proposito dei manifesti di “Gilda”.

Storia lunga quella della censura nel nostro paese pavido e bigotto. A qualcuno ricorderà la storia di un pittore, anche bravo, Daniele Ricciarelli meglio noto come Daniele da Volterra, formatosi alla scuola di Michelangelo (mica uno qualunque!), passato alla Storia dell’Arte, come “il Braghettone”: infatti è rimasto famoso, suo malgrado, per aver coperto con drappeggi e foglie di fico, i genitali dell’affresco del Giudizio Universale nella Cappella Sistina, nel 1565, appena un anno dopo la morte del Buonarroti e a venticinque anni dalla realizzazione degli affreschi, dopo che il Concilio di Trento aveva condannato la nudità nell’arte religiosa.

C’è da sapere che fu soltanto Giovanni Paolo II, al termine del restauro che riportò gli affreschi allo stato originale, a porre fine all’annosa polemica, dicendo che il Giudizio Universale è “il santuario della teologia del corpo umano”

Riguarda ancora noi – come apologo – la storia del Braghettone: l’etica-estetica della foglia di fico infatti, non è mai morta. Ci arriviamo attraverso le notizie di Cronaca.

Interessante l’articolo Crisi di governo in Francia. Per capirci qualcosa, che ci ricorda come vivere in un’isola non esima dal sapere cosa succede nel mondo – in Ucraina e a Gaza, per dire, ma anche in Siria e in Francia; è una questione con radici lontane (sul sito) – e questo è il caso per un articolo di Pietro Folena, amico e corrispondente del ‘nostro’ Tano Pirrone.
Piano Isole Minori: con la fibra ottica la connessione diventa veloce, in cui Silverio Lamonica spiega come e perché la connessione veloce potrebbe fare la differenza, nelle piccole isole… e invogliare chi ci si voglia trasferire stabilmente, aggiungo io.
Anche le osservazioni del Comitato Samip sono chiare e comprensibili.

Dove io personalmente – e credo anche molto lettori – abbiamo difficolta di comprensione, è nel decifrare le notizie spesso criptiche della Rassegna Stampa:
Dalla stampa, notizie di giorni addietro e di oggi: villa abusiva e raccolta rifiuti
Notizie isolane: una Delibera comunale, droga sull’isola e aggiornamento sequestri

Dispiace ammetterlo, ma per una serie di motivi anche comprensibili – per un’indole pantofolaia e non barricadera, per quieto vivere, per un garantismo esasperato – il braghettonismo ha colpito anche noi del sito.
Per fortuna, dopo aver chiesto spiegazioni alle persone più vicine, ho trovato le risposte che cercavo nel sito satellite – ProgettoPonza 2034 “per duri e puri”, ma perfettamente legale e del tutto attendibile.
Per chi è interessato a saperne di più:

Sulla Delibera comunale:

Il tempo è galantuomo

Su ville abusive e sequestri:

Il vaso di Pandora

Chiudo con una citazione (letteraria, da I promessi sposi di Manzoni). La frase di don Abbondio di fronte al Cardinale Federico Borromeo quando confessa spontaneamente: “Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare”.

Buona domenica

Immagine di copertina. Alessandro Turchi, detto l’Orbetto (Verona, 1578 – Roma, 1649). La Cacciata di Adamo e Eva dal Paradiso terrestre (muniti di regolamentare foglia di fico).

Il lavoro preparatorio sull’epicrisi 506 – in ordine di pubblicazione. Cliccare per ingrandire

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