di Sandro Russo
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La scelta del brano di questa settimana è stata fatta per un motivo semplicissimo e banale. È il pezzo che sto studiando proprio in questi giorni per organetto, e non c’è modo migliore per apprezzare una musica, che provare a rifarla. Stupirsi per la sequenza degli accordi, per l’uscita, per l’originalità (e semplicità) della melodia, per le variazioni intorno al tema principale.
E’ un brano di Yann Tiersen (Brest, 1970), un compositore e polistrumentista minimalista francese.
Nei suoi brani usa di solito strumenti come il pianoforte, il toy piano, la melodica, la fisarmonica e vari tipi di violino. I critici, a volte, lo paragonano a Erik Satie, a Nino Rota e alla Penguin Cafe Orchestra
Ha avuto un grande successo internazionale proprio a partire dalla composizione della colonna sonora del film “Il favoloso mondo di Amélie” che pubblicata su cd, lo fece conoscere in tutto il mondo. In Canada vinse il disco di platino nel 2005 (fonte Wikipedia).
Il favoloso mondo di Amélie (Le Fabuleux Destin d’Amélie Poulain) è un film del 2001 scritto e diretto da Jean-Pierre Jeunet.
Il film, che ha come interpreti principali Audrey Tautou e Mathieu Kassovitz, venne distribuito nelle sale cinematografiche francesi nell’aprile 2001 e arrivò in quelle italiane nel gennaio dell’anno successivo.
“Amelie è una giovane donna che lavora in un caffè di Montmartre e ama coltivare i piccoli piaceri della vita: andare al cinema, affondare le dita in un sacco di legumi, far rimbalzare i sassi sul Canal Saint-Martin, rompere la crosta della crème brulée con la punta del cucchiaio. Un giorno scopre per caso una vecchia scatola di latta che custodisce i ricordi di un bambino. Amelie capisce di dover trovare il bambino, ormai diventato uomo, per restituirgli la scatola. La ricerca del misterioso proprietario porterà Amelie nella vita di tante nuove persone che grazie a lei troveranno piccole e inaspettate gioie, ma forse la felicità arriverà anche per Amelie quando conoscerà Nino…” (da una sommaria presentazione del film su YouTube, nel video scelto).
Il film, che vidi al tempo dell’uscita fu un grande successo di botteghino. Lo videro tutti. Gradevole, molto semplice, ma non banale, propone i grandi temi della vita in chiave minimalista, lievemente surreale, un po’ malinconica.
Propongo qui il breve trailer in cui è accennato appunto il tema de la valse d’Amèlie, ripreso in diversi momenti del film, seguito da una esecuzione più classica, per fisarmonica e violino, dove il fisarmonicista è Marco Lo Russo (Latina, 1977), una vecchia conoscenza, ha suonato anche a Ponza…
https://www.youtube.com/watch?v=go8KLBPndOs
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La Valse d’Amelie di Yann Tiersen, Marco Lo Russo su TV2000 Mediterraneo d’Europa 42.12. Duo ICHNOS Guido Felizzi violino – Marco Lo Russo fisarmonica
https://www.youtube.com/watch?v=YnHkhZjPEMc
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