Editoriale

Epicrisi 482. La settimana di San Silverio, belle e brutte storie…

di Sandro Russo

Spesso ci sforziamo nelle epicrisi – catalogo ragionato dei pezzi della settimana ‘sul sito’ – di trovare un filo comune, un mood dominante tra i diversi articoli. Qualche volta c’è, qualche volta no.
Questa volta utilizziamo una chiave diversa. Un solo articolo tra quelli pubblicati – per caso proprio all’inizio della settimana – ha informato di sé tutti quelli successivi, nel senso che ha innescato emozioni e aspettative alla cui luce si sono potute leggere tutte le cose successivamente pubblicate.
“Ecch’ quest’ ci piace fare…” (leggere) – almeno così è stato per me – anche in negativo, ossia: “questo articolo mi ha richiamato quell’atmosfera (gradevole), quest’altro no”.

L’articolo “monstre” è questo: Belle idee per una bella storia, l’‘hospice’ di Renzo Piano a Bologna.
È stato lì che abbiamo letto, grazie a Francesco Merlo, che le buone idee si possono realizzare quando, quasi per miracolo, si incontrano le persone giuste e le cose cominciamo a girare in positivo. E l’idea astratta – o il guizzo di poesia alla base dell’ideazione come avviene per le opere di Renzo Piano -, prendono sostanza di ferro, cemento e vetro e diventano strutture utili e funzionali allo scopo per cui sono state pensate.

 

Poi ci sono stati tutti gli articoli sulla festività di San Silverio – e torniamo a Ponza –
Ponza festeggia San Silverio;
I festeggiamenti di San Silverio oltre i confini dell’isola;
Inno a san Silverio cantato.
E sui legami trans-nazionali, Italia-Argentina, nel nome di San Silverio: Ponza e Ingeniero White, città gemelle;
Ho particolarmente apprezzato il richiamo di Franco Ferraiuolo: Sulla piazzetta dei Garofani -, a far sì che la ricorrenza di San Silverio non rimanga un involucro pieno solo di ricordi e di buoni propositi e riporti all’essenza del rito cristiano, dalla Messa a tutte le Feste per i Santi. Lo consideriamo un incitamento virtuoso, ma non abbiamo speranza che si realizzi.
Toccante, da parte della figlia Francesca, il ricordo di Ciro Iacono, l’indimenticabile (per tutti i ponzesi) mastro d’ascia, inventore e primo esecutore d’a lanzetella ’i San Silverio, colma di garofani rossi.

Ancora “su Ponza & dintorni”:
Il sindaco su gestione rifiuti e tariffe autolinee. Questo e altro dalla stampa di ieri e di oggi;
Ci ha lasciati Rosa Morlè, il ricordo di Sandro Vitiello su una ponzese eccellente che ha vissuto e ‘seminato’ lontano da Ponza: a Genova, seppur con i periodici ritorni estivi sull’isola.
Zoo umano (3). ‘U rattuso, comincia a riempirsi… il serraglio di personaggi di Franco De Luca;
Quei due platani di Sant’Antonio, di Silverio Guarino: su altri due valorosi caduti sul fronte della disattenzione/noncuranza ambientale, dopo le vetuste araucarie dietro la chiesa e il pino della Dragonara, coetaneo del nostro Silverio;
Ponza, tratti di storia delle nostre radici a Le Forna, di Biagio Vitiello, una volenterosa ricerca sulla storia e le famiglie di Torre del Greco dopo i coloni ischitani dislocati a Ponza-porto (1734) colonizzarono le Forna;
Festa della Musica a Formia, il 21 giugno; cui fa eco quella di Lanuvio (Castelli Romani) che si protrarrà a tutta domenica 23;
Gita al faro. Torna come ogni anno il Festival letterario di Ventotene; dell’articolo ho sottolineato questa frse: In Gita al Faro c’è soprattutto l’idea del dono. Un dono che l’isola fa a chi scrive, restituendogli la solitudine e la bellezza di sette giorni in cui si è chiamati soltanto a osservare, respirare, e restituire. Un dono che gli scrittori fanno all’isola, nel racconto finale che viene letto con il faro alle spalle”;
Pellegrinaggio sul monte Redentore, domenica 23 giugno;
A Ponza, sabato 22 giugno, la prima del nuovo spettacolo teatrale di Cordella.
Su Ponza, in particolare raccomando, perché di stretta connessione con l’attualità, le foto che diversi contributori inviano al sito e che inseriamo nella rubrica del Meteo: Il Meteo (177). La settimana da lunedì 17 giugno 2024. https://www.ponzaracconta.it/2024/06/16/il-meteo-177-la-settimana-da-lunedi-17-giugno-2024/

A proposito delle foto – riesco quasi riconoscere chi ha fatto la foto, dall’immagine,: dal soggetto, dal modo in cui “accarezza” il paesaggio, dalla ricerca dell’originalità, dall’attenzione per le piante o per le sfumature di luce e di colore; addirittura – è stato il caso di alcune foto di questi giorni -, dalla sfumatura del ricordo, come se l’occhio dietro l’obiettivo si meravigliasse di ritrovare le cose come le ricordava; per questo si parlava dell’arminuta, della “ritornata”.
– E questo è tra gli ultimi scoop (di Silverio Guarino): “Quando vai a cercare la webcam sul porto…”.
Di Silverio (e di Biagio Vitiello e di pochi altri) questo apprezzo molto: che gli capita una cosa bella, curiosa, inusuale e subito pensano: – “Questa la partecipo agli amici di Ponza e di Ponzaracconta. Il sito c’è (anche ) per questo!

Due brutte notizie tra le ultime della settimana:
 La scomparsa di Francesco Gungui, ponzese d’adozione, ricevuta in redazione da Martina, amica di vecchia data della figlia Lorenza;
Ponza, arrestato per mazzette il consigliere comunale Danilo D’Amico
I giornali di oggi sui fatti di corruzione a Ponza.
Naturalmente, dopo la scoperta in flagranza di reato e l’arresto (ai domiciliari), c’è stata una generale presa di distanze da parte di amministratori della maggioranza e padrini politici che “non sapevano, non avevano visto, se c’erano dormivano (e neanche il reprobo era del loro partito)”, solo Vigorelli non sa stare zitto – ancora ricordiamo le sue lepide battute sulle vecchie volpi che stanno in pellicceria – e non si è potuto trattenere dall’apporre la sua sul profilo Fb:

Al che, a qualche vecchia volpe, appunto, un dubbio è venuto spontaneo: – Allora sapevano?

Lasciamo Ponza con articoli su tutt’altra lunghezza d’onda: non è un giudizio di merito: è proprio un diverso registro.
Dicevamo che “il filo rosso” per questa epicrisi è l’articolo di Merlo sulla realizzazione di Renzo Piano. Vi sono contenuti molti dei temi portanti del sito:
i cosiddetti “buoni sentimenti”, una visione positiva del vivere
il senso etico e l’impegno sociale
l’ammirazione per le grandi persone, i “grandi vecchi’ sulle cui spalle camminiamo, per poter vedere più lontano; l’importanza della memoria
il sentimento della natura
i richiami cinefili e letterari

 

Francesco Merlo

Renzo Piano e Francesco Merlo – La magia di disegnare il mondo. La Repubblica. Genova 2015

Non sto ad attribuire singolarmente ai singoli articoli queste grandi categorie, ma ciascun lettore potrà identificarle come motivo della scelta di pubblicarli sul sito. Perché vi sono espresse o perché ne rappresentano la negazione: sarà questa operazione di discernimento, l’impegno che si richiede a chi legge:
Il tempo dell’anarchia, da un articolo di Repubblica;
Controriforma per la democrazia costituzionale: dai comuni al governo centrale no al premierato, con un commento di Michele Serra;
Anche Ischia chiede di ritirare dalla circolazione il vergognoso francobollo per il fascista Italo Foschi;
Ad Antonio Scurati importante riconoscimento in Francia;
Intervista a Piero Vigorelli in occasione dei suoi 80 anni, di Pino Nano;
In memoria di Sbaffo, una poesia di Monica Conversano per la morte del suo gatto;
Tante cose sui gatti… non è un commento;

E con questo abbiamo detto proprio tutto!
Buona domenica

 

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top