di Silverio Lamonica
Stampa, televisione, internet e altri ritrovati della moderna tecnologia, ci propinano quotidianamente oroscopi, di solito in contrapposizione fra loro che – diciamo la verità – ciascun di noi legge; alcuni con convinzione, altri per mera curiosità, altri ancora per riderci su. Io mi annovero tra questi ultimi.
Del resto l’astrologia è un fenomeno culturale antico. Perfino a Ponza ne abbiamo un esempio: lo zodiaco del Mitreo che risale agli inizi del sec. III d. C.
Però, fin dall’antichità c’erano personaggi autorevoli che non praticavano o seguivano l’astrologia. Uno di questi doveva essere Appio Claudio Cieco (350 – 271 a. C.) il quale affermava “ Homo faber fortunae suae” L’uomo è artefice della sua fortuna.
Ciò precisato, ho letto che i nati sotto ciascun segno zodiacale avrebbero una peculiarità che ne distinguerebbe il carattere, proprio nel file che allego e da cui ho tratto ispirazione (https://fullcut.co/oroscopo/segni-zodiacali-e-tratti-della-personalita/) per comporre la poesia che segue:
Sonettessa Zodiacale (sonetto con due distici aggiunti).
Sonettessa zodiacale
L’ Ariete vuol su tutti primeggiare
Il Toro invece, ama rilassarsi
Gemelli stanno sempre ad impegnarsi
Il Cancro va per terra e per mare.
Leone vuol se stesso celebrare
La Vergine è ostinata a migliorarsi
Bilancia è attenta ad equilibrarsi
Non facile è Scorpione decifrare.
Di conoscenza Sagittario è amante
Non solo Capricorno è materiale
L’Acquario vuol ciascuno benestante.
Sia sogno che realtà ai Pesci è uguale.
Ma se talvolta Luna è dissonante
L’oroscopo ahimè, riesce male.
Però ciascun di loro ha il salvagente
Rappresentato ognor dall’ascendente.
E in opposizione infin di turno
C’è il grande rompiballe di Saturno.
- S. Io sono nato il 25 aprile: segno zodiacale Toro; effettivamente il relax non mi dispiace (ma, a chi non piace?)
Sognando il firmamento, con le relative costellazioni che specie d’estate ammiro dal balcone della casa ponzese, auguro a tutti
BUONA PASQUA!