segnalato da Martina Carannante
Uno dei periodi stagionali più belli di Ponza è la primavera. Per i colori di cui si ammanta, a cominciare dal giallo ocra dei guastaccetta per finire al giallo intenso delle ginestre; per l’aria frizzantina del mattino che diventa tiepida nel corso della giornata; per il blu del mare dalle tante sfumature; per i tramonti che riescono ad ammorbidire anche i cuori più aridi; per i silenzi propri della primavera…
Ed è questo il periodo in cui i siti e le riviste specializzate di turismo fanno a gara per proporre l’isola e la magia della sua natura. Propongono, più o meno, sempre gli stessi servizi, gli stessi itinerari, gli stessi luoghi, gli stessi panorami, ma, nonostante i déjà-vu e qualche inesattezza, è sempre un piacere “sfogliarli” e segnalarli.
Da trekking.it/itinerari/escursioni-nel-lazio del 13 marzo 2024 (rubrica ‘trekking Lazio: sentieri, cammini e itinerari’)
Trekking vista mare vicino Roma: Ponza a marzo, aria di primavera
A Ponza, nel cuore del Mediterraneo, la primavera comincia a farsi sentire: a marzo è un piccolo paradiso da esplorare a piedi, lontano dalle folle estive, con una temperatura piacevole e l’aria pulita che regala panorami unici sul mare
Marzo a Ponza, aria di primavera nel Mediterraneo
Spiagge, faraglioni e calette: Ponza è un piccolo paradiso mediterraneo.
Siamo a pochi chilometri dalle coste del Circeo e questa piccola isola di origine vulcanica è un piccolo gioiello incastonato nel blu di acque cristalline.
Con la primavera che arriva l’isola diventa un luogo ideale per camminare a contatto con la natura, riassaporare il profumo di salsedine, esplorare tutta la selvaggia bellezza delle sue coste incontaminate.
Lontano dalle folle estive, anche il porticciolo con le sue case dai colori tenui suscita emozioni uniche.
Trekking vista mare panoramico al monte Guardia
Partiamo dal palazzo Municipale, percorrendo corso Pisacane per circa 30 metri. Sulla sinistra incontriamo il cosiddetto Grottone di Pascarella, angusto e suggestivo passaggio che si apre tra gli storici edifici che si affacciano sul corso.
Attraversiamo il grottone e giungiamo in via Corridoio che di lì a poco si apre in via Umberto I. La via collega il porto con gli antichi quartieri della Dragonara e degli Scalpellini custodi della tradizione e della cultura dell’isola.
Proseguendo su via Umberto I giungiamo alle scale di via Scotti di Basso, abbellita da mosaici, balconi e archi.
Più oltre salendo giungiamo agli Scotti di Alto (m 100).
Qui la maggior parte delle abitazioni venne edificata su resti di abitazioni romane.
Proseguendo lungo il percorso principale giungiamo infine a un bivio segnalato da un cartello il quale indica a destra via Monte Guardia, un viottolo che sale tra le alte mura a secco e gradini arrampicati sulla collina.
La via è affiancata a destra da piccoli orti pensili e vigneti racchiusi tra le alte mura che li difendono dai venti. Al termine della strada troviamo una piazzetta dove il 21 luglio viene ricordata la Madonna della Civita.
Saliamo lungo il viottolo ancora lungo il percorso della via crucis verso l’alto, fino al Monte Guardia (m 283). Da qui si gode un incantevole panorama.
Troviamo anche una costruzione appartenente alla Marina Militare un’antica lanterna oggi in disuso.
Informazioni utili
L’isola di Ponza può essere raggiunta da Anzio (Roma), Terracina (Latina), Formia (Latina), San Felice Circeo (Latina) e Napoli, in alcuni casi il collegamento è stagionale, in altri si può viaggiare tutto l’anno.
Le principali compagnie di navigazioni sono Laziomar, Vetor, Navigazione Libera del Golfo, Pontina Navigazione, Snav.
Da Anzio
Collegamento solo in estate con le compagnie Laziomar e Vetor.
Da Terracina
Collegamento tutto l’anno con Navigazione Libera del Golfo e Laziomar.
Da Formia
Collegamento tutto l’anno con Laziomar e Vetor.
Da San Felice Circeo
Collegamento solo in estate con Pontina Navigazione.
Da Napoli
Collegamento solo in estate con aliscafi Snav.