a cura della Redazione
Nella settimana che sta per chiudersi si è parlato tanto del futuro porto a Cala dell’Acqua. Non sappiamo se c’entri pure la riunione voluta dalla comunità ponzese, ma soprattutto da quella fornese, che, annunciata il 18 febbraio e tenutasi martedì 20 presso il ristorante Angelino, ha peraltro fatto registrare una buona partecipazione.
Delle polemiche che l’hanno accompagnata e di quanto nella riunione sia stato detto abbiamo ampiamente riportato sul sito (leggi qui e qui).
Ciò che abbiamo trovato interessante è che del progetto di realizzazione del porto in questione, quasi in contemporanea con quanto accadeva sull’isola il 20 di febbraio, ci sono state dichiarazioni importanti dell’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca e ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini, che la stampa ha riportato il giorno 21.
La notizia essenziale, che per la verità avevamo già trasferito sul sito (leggi qui), è stata anche annunciata dalla Tv nazionale che, con il Tg3, le ha dedicato un servizio molto più ampio e documentato, corredato anche di un video (con servizio di Nazario Basili, montato da Paola Ferraguzzi) al punto da lasciare, in chi legge e vede, la sensazione che questo porto, il porto illustrato nei disegni che accompagnano il progetto e che in una tavola (quella delle distanze) viene riportato con il nome “Il Marina di Cala dell’Acqua”, si farà
Propaganda e verità spesso viaggiano a braccetto. Auguriamoci che questa volta prevalga la verità.
Da RaiNews.it del 21 febbraio: Cala dell’Acqua. Il progetto del nuovo porto turistico di Ponza
Righini: “Auspichiamo di accorciare i tempi burocratici. Si tratta di un’opera di riqualificazione molto attesa dai cittadini e che garantirebbe all’isola pontina un’ulteriore possibilità di sviluppo turistico ed economico”
Un progetto firmato Università La Sapienza e Cnr sul nuovo Porto turistico di Ponza.
«Il progetto del nuovo porto di Cala dell’Acqua a Ponza, messo a punto dal Cnr insieme all’Università La Sapienza e previsto nel piano regionale approvato in giunta, è in assoluta coerenza con le linee di governo regionale in tema di sostenibilità. Il nostro auspicio, quindi, è che si possano accorciare i tempi burocratici per far sì che l’inizio dei lavori sia avviato nei tempi stabiliti. Del resto, si tratta di un’opera di riqualificazione molto attesa dai cittadini e che garantirebbe all’isola pontina un’ulteriore possibilità di sviluppo turistico ed economico». Lo ha dichiarato l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca e ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.
Il progetto
La planimetria