di Giuseppe Mazzella di Rurillo
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Il ruolo di Invitalia nella “ricostruzione” e nel sistema economico dell’isola d’Ischia
Che cosa sia Invitalia oggi nella “repubblica” italiana (preferisco da “repubblicano ed antifascista” questo termine a quello di “nazione” usato dalla destra-destra al governo per la sua rivoluzione culturale) è spiegato dall’amministratore delegato Bernardo Mattarella (il nome è una garanzia) in una lunga e chiara intervista apparsa sulla pagina economica del “Corriere della Sera” di venerdì 4 agosto 2023.
Bisogna rileggerla e richiamare Invitalia al caso dell’isola d’Ischia poiché è “consulente” del commissario di governo alla ricostruzione on. Giovanni Legnini con un onere nella contabilità speciale del commissariato – come in relazione dettagliata – per un milione e 800 mila euro.
Mattarella nella intervista delinea un ruolo propulsiva per lo sviluppo anche con interventi diretti nel capitale di rischio di imprese nel nostro Mezzogiorno e richiama l’importanza delle politiche “infrastrutturali” per determinare sviluppo ed occupazione. Non solo. Riconferma la validità degli strumenti della “finanza di territorio” come i contratti di sviluppo per governare lo crescita economica. È questo ruolo che deve essere richiamato per il caso di Ischia ad Invitalia!
É un discorso di estremo realismo perché l’intera isola d’Ischia – dopo la stagione straordinaria delle vacche grasse – è coinvolta non solo nella transizione ecologica e dei cambiamenti climatici (in un anno, novembre 2022-novembre 2023 ci sono state 63 allerte meteo giallo e 13 arancione dopo la frana! – Dichiarazione Curcio 26.11.23) ma ad una transizione di economia industriale ricettiva poiché il mare e le terme non bastano più così fatte e occorre un turismo veramente “maturo”.
Questa è la sfida di oggi per aggiustare la macchina senza spegnere il motore.
G. M.
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Appendice del 23 dic. 2023 (Cfr. Commento di Giuseppe Mazzella)
A tutti i lettori di Ponzaracconta l’augurio de Il Continente.
Se il mare ci unisce pure al continente e non solo ci separa
“Tra tutte le esigenze dell’anima umana nessuna è più vitale di quella del passato” (Simone Weil – la prima radice, 1949).
G. M.
Giuseppe Mazzella
23 Dicembre 2023 at 09:56
Il mio augurio ai lettori di Ponzaracconta
Nell’articolo di base (a cura della Redazione)