segnalato dalla Redazione
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Proposta di Gemellaggio Piano di Sorrento – Isola di Ponza
Da www.positanonews.it
L’Unitre, Università delle tre età della Penisola Sorrentina con tutte le sue sezioni, e con ospiti, altre associazioni del territorio, come Inner Weehl presieduta da Maria Teresa Fiorentino, il Circolo Anziani presieduto da Filippo Cappiello, Armonia Mundi, Presieduto Da Letizia Caiazzo, Il Centro Bartolomeo Capasso, presieduto Da Enzo Puglia, La Fidapa Penisola Sorrentina presieduto, da Maria Laura Gargiulo e il gruppo Pronti si parte, con vari rappresentanti hanno voluto con questo viaggio inaugurale dell’anno accademico 2023-24, gettare un seme per la costruzione di un gemellaggio di raffronti costruttivi tra i due Comuni di Piano e Ponza.
Gli elementi di affinità sono tanti:
– il tufo vulcanico quale elemento principale del territorio, paleosuolo ricco di minerali e di facile lavorazione, vedi cisterne e acquedotti.
– in entrambi i luoghi vi sono ville imperiali di epoca romana con ninfei e peschiere.
– entrambi i porti sono scalo oggi di navi crocieristiche di lusso.
– personalità internazionali ospitate in queste località, di varia cultura dai viaggiatori del gran tour a statisti esiliati.
– la cultura e l’amore per il mare dall’antichità ai giorni nostri.
– la ricerca e la produzione di un turismo ecosostenibile.
– enogastronomia e cucina del mare.
– le case tipiche che danno origine ad una architettura caratteristica e caratterizzante, con condizionatori a vista, sia da noi che a Ponza, cui si sommano i serbatoi per l’acqua sui tetti a volta.
Il Vicesindaco della città di Piano Giovanni Iaccarino ha creduto e supportato questa cerimonia istituzionale svoltasi sulla banchina principale del porto, ove ad accogliercic’era il sindaco di Ponza sig Ambrosino, che si é mostrato ben deciso a sviluppare queste idee denominate Sulla rotta di Ulisse.
Giovanni Iaccarino con indosso la fascia tricolore ha consegnato il volume della storia di Piano, e la cerimonia dopo i saluti e brevi discorsi si é conclusa con la foto di rito con tutti i rappresentanti e il numerosissimo pubblico arrivato dalla Penisola.
Sulla villa romana imperiale in Penisola abbiamo costruito piazza della Vittoria, a Ponza hanno costruito il cimitero, le riserve di acqua, i cisternoni: due di ventitré a Ponza sono fruibili e valorizzate, affidate alla Proloco e accessibili con biglietto di 8 euro a persona; da noi i Cisternoni di Spasiano e il meraviglioso acquedotto del Formiello sono dimenticati e abbandonati. I ninfei a mare sotto le ville romane sono le strutture più descritte dalla grande cooperativa dei barcaioli; da noi i ragazzi non sapendo e capendo di cosa si tratta, ne dipingono le pareti con murales estemporanei di ispirazione orientale.
Ma noi dell’Unitre, viaggiatori e non turisti, siamo andati oltre, nel guardare e non solo vedere, ascoltare e non sentire solamente, siamo andati in un ristorante per un veloce piatto di pasta tipico locale, ove sapevamo ci fosse Gianluca De Martino, già assessore ai trasporti, che per Ponza è fondamentale. A sentire che eravamo di Piano si è commosso e ci ha raccomandato di salutargli Carmela Cilento, vedova del suo interlocutore diretto per anni di Laziomar, il capitano Michele Lauro.
L’isola di Ponza dipende dai collegamenti marittimi, da quello che una volta si chiamava postale, e soprattutto dalle navi cisterne che quotidianamente portano acqua, che in estate non basta mai.
Della missione faceva parte anche l’ambasciatore del verde di Piano Nello Trapani, titolare dell’ azienda florovivaistica” La ginestra”, che ha scambiato con il direttore dell’orto botanico di Ponza, Dott. Vitiello, una Woodwardia radicans, felce rara dei nostri valloni, con una ginestra ponziana Genista thyrrena, tipica endemica arbusto dai fiori più piccoli rispetto alla nostra. Intanto, la nave Sorrento Jet messa disposizione dalla Navigazione Libera del Golfo, comandata da Cap Giampiero Montuori, nostro concittadino come anche tutto l’equipaggio, ci ha fatto sentire a casa dal primo istante.
Questo progetto é stato pianificato e realizzato dal direttivo operativo dell’UNITRE di Piano, costituito da Ambrogio Coppola, Carla Tassiello, Sara Ciocio e Luigi Russo, Sisa Rega, Lucia Starace.
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