di Martina Carannante
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La Santa Messa in rito copto celebrata domenica sera è stata un “esperimento” voluto fortemente da padre Francesco. Lui nasce come cristiano copto: successivamente è entrato nell’Ordine dei Francescani.
La Chiesa copta in Egitto rappresenta una minoranza importante e viene perseguitata. Normalmente padre Francesco celebra tutte le settimane la messa copta, ma a porte chiuse e solo per lui; parlando con alcuni fedeli che si sono incuriositi di ciò, per rendere partecipe la sua comunità ha chiesto il permesso al vescovo di poterla celebrare in pubblico.
Domenica sera l’ultima Messa è stata celebrata così.
Il rito copto è molto lungo ed è tutto “cantato”; domenica è stato effettuato il rito breve (poco meno di due ore di liturgia); ha concelebrato con padre Francesco, padre Natalino che traduceva la funzione in italiano per far capire ai fedeli in chiesa cosa stava succedendo.
Buona partecipazione in chiesa e anche in diretta su Facebook. La Chiesa si aggiorna!
