Ambiente e Natura

Ci sarà pure un giudice a Berlino!

segnalato da Guido Del Gizzo

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Nasce sotto il regno di Federico il Grande una storiella, in parte reale e in parte inventata, che per gli studiosi di questioni giuridiche è un piccolo esercizio di teoria del diritto.
La vicenda racconta della costruzione del castello imperiale di SanSouci, a Potsdam, nelle adiacenze del mulino del mugnaio Arnold, il quale si rifiutò di aderire alla richiesta dell’imperatore di demolire il suo immobile che, in qualche modo, disturbava il sovrano.
– Ci sarà pure un giudice a Berlino! –, dichiarò Arnold, deciso a non subire il sopruso.

Le versioni sono contraddittorie, sull’esito finale della questione, ma il secolo dei lumi ci ha consegnato la prima seria riflessione sul potere assoluto del sovrano: siamo nel 1778, undici anni prima della Rivoluzione Francese e nel pieno di quella americana.

La prima seria riflessione su quello che sta succedendo a Ponza, invece, ce la offre la disposizione assunta quest’oggi (ieri per chi legge) dal responsabile del servizio urbanistica del Comune di Ponza, che , nella disposizione di annullamento in autotutela della S.C.I.A. a suo tempo presentata dalla SEP, dichiara testualmente (vedi documento .pdf allegato, tratto dal sito del Comune):

“la S.C.I.A. prot. n. 11889 del 01.10.2021 in oggetto risulta essere assentita sul presupposto di non veritiere prospettazioni ed in omissione delle effettive condizioni giuridiche delle aree oggetto degli abusi edilizi commessi”

” sono emerse fondate ragioni per sostenere che il titolo edilizio in trattazione sia stato illegittimamente assentito sulla base di una non veritiera prospettazione dei fatti con l’esclusivo fine di ottenere vantaggio privato “

La ex centrale elettrica di Giancos non diventerà una struttura commerciale, dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi e che il Buon Dio conservi a lungo i Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) dei Carabinieri.

Il bello dello Stato di Diritto è che, con un po’ di ostinazione, si riescono a far rispettare le regole di convivenza civile e i prepotenti possono essere messi in condizione di non nuocere troppo.
A novembre si terrà, davanti al TAR l’udienza di merito sulla faccenda del porto di Cala dell’Acqua e sarà valutata la comunicazione con la quale questa amministrazione sta cercando di impedirne la realizzazione.
Di certo, c’è un giudice a Latina…

Guido Del Gizzo

Allegato .pdf: ANNULLAMENTO_IN_AUTOTUTELA_S.C.I.A._DELLA_SEP

 

Note della redazione (sulla terminologia in uso nella Pubblica Amministrazione)

Autotutela – “Se l’Amministrazione prende atto di aver commesso un errore può annullare il proprio operato e correggere l’errore senza necessità di attendere la decisione di un giudice”: questo potere di autocorrezione si chiama “autotutela” (Dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

La S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) è la dichiarazione amministrativa da presentare in Comune che permette alle imprese di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale). Produce effetto immediato, in quanto non è necessario attendere i tempi, l’esecuzione delle verifiche sui requisiti e i controlli preliminari da parte degli enti competenti.

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