riceviamo in redazione da Aniello Aprea e pubblichiamo
Allego lettera indirizzata al Sindaco per chiedere un incontro pubblico, anche e soprattutto in merito alla questione del dissalatore a Cala dell’Acqua.
A. A.
Al Sindaco del Comune di Ponza Franco Ambrosino
Oggetto: richiesta incontro col Sindaco
Il Direttivo del Comitato di Quartiere nella seduta del 6 aprile ha deciso:
1) – Cala dell’Acqua è l’unico posto di Ponza in cui si può arrivare con una macchina per fare il bagno.
A Cala dell’acqua non può essere messo il dissalatore perché si creerebbe una zona fortemente industrializzata.
Noi sappiamo benissimo che l’acqua serve e che ne abbiamo bisogno, e che può essere presa solo dal mare, ma non ammettiamo assolutamente che tale adduzione si debba per forza fare a Cala dell’Acqua, l’unico luogo deputato ad altre attività ancora da definire.
Va meglio la località nei pressi della Centrale Elettrica a Monte Pagliaro, cosa già promessa dal Sindaco Ambrosino in una riunione pubblica; lì le scorie, la salamoia, avrebbero uno scarico più profondo nel mare in cui defluire e arrecare così meno danno.
Non si capisce poi come si è potuto dare una concessione dove il PRG non lo prevede in alcun modo.
Questo ed altre tematiche inerenti vorremmo che il Sindaco ci illustrasse in un incontro pubblico, magari al bar Angelino, quanto prima.
2) – Altro argomento di interesse generale è la strada “Benedetto Aprea” dove già diverse persone sono scivolate a terra.
Il Comune non è stato abbastanza attento quando nel mese di Marzo e successivi i camioncini di Di Scala, carichi all’inverosimile, l’hanno ulteriormente danneggiata, per cui è giusto che ora intervenga per ripararla, dato che già l’aveva in programma.
3) – Il terzo argomento da trattare è come mai il Dottore per il Cuore manchi da 5 mesi dal poliambulatorio, mentre prima veniva una volta al mese.
Il Sindaco è forse intervenuto? O non lo sapeva!?
Ing. Aprea Aniello (Presidente Comitato Samip 2012)
Ponza 7 aprile 2023
Allegato file .pdf: Lettera al Sindaco 7 aprile 2023
