Archivio

Il peccato, l’inferno e la redenzione

di Francesco De Luca

.

Sì, lo so, la Pasqua è tempo di festa perché inneggia alla Resurrezione. Ma una resurrezione senza Passione perde di turgore, di densità. Si esalta qualcosa che non si è perso.

Così mi appare oggi. A Ponza, almeno, la Passione, in quanto tempo di privazione del Signore, anzi, di dolore, per le piaghe a lui inflitte, è stata celebrata sottotono.
Al contrario di quanto accadeva una volta quando la Settimana Santa era il periodo di cordoglio collettivo, di pentimento senza limiti.

Sono stato io l’ingrato
Gesù mio
perdono e pietà.

E in casa la radio era interdetta, e non si cantava, e noi, I Duri del complesso musicale, non potevamo suonare, e le campane erano mute e le cappelle dei santi nel tempio erano oscurate, e ci si atteneva al digiuno e, per i piccoli, all’astinenza dalle carni.

Perdono mio Dio
mio Dio perdono
perdono mio Dio
perdono e pietà

La primavera, come oggi, splendeva sull’isola, ma la giornata si consumava in fretta in attesa del crepuscolo.
Con le ombre della sera l’Addolorata veniva portata sulla Dragonara e da lì fatta scendere per incontrare il Cristo Morto sulla Punta Bianca.

Cara Madre deh Voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore.

Si era tutti afflitti, contriti, distrutti per il male fatto patire al Cristo sanguinante e disteso sul cataletto.

Perdono mio Dio
mio Dio perdono
perdono mio Dio
perdono e pietà

E le fiammelle delle candele nelle mani delle donne tremolavano, e le parole del prete bulinavano le coscienze dei peccatori.

Le ombre della sera intristivano e rabbrividivano gli animi. Fino a che… fino a che ’u fucarazzo, acceso sulla spiaggia, non esplodeva di calore. Crepitavano i tralci nel fuoco, irrobustito dai tavolacci, da i pennecille, da fiancate di barche dismesse, da finestre sostituite. E il caldo dalla spiaggia di Sant’Antoni, si spandeva alla piazzetta e alla strada. La processione si infervorava di rosso-fuoco, si scaldava per le fiamme. Trovava pace.

Dio e gli uomini, Cristo e i fedeli, il peccato. L’inferno e la redenzione. Venerdì Santo, la giornata della Passione si compiva. La Resurrezione poteva trovare la sua completa celebrazione.

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top