Riceviamo in Redazione dall’Ufficio Stampa del Commissario Straordinario per la Ricostruzione nell’Isola di Ischia, e pubblichiamo
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Ischia, passi in avanti sulla ricostruzione degli edifici pubblici e delle chiese
Legnini incontra i sindaci di Lacco Ameno e Forio, il commissario prefettizio di Casamicciola, la direttrice del segretariato regionale del Mic per la Campania e i vertici della Regione Campania
Prima il vertice con i sindaci dei Comuni coinvolti dal sisma del 21 agosto 2017. Poi, la Conferenza speciale dei servizi. Infine, la riunione con il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Campania e i vertici della Regione.
È stata una due giorni fitta di impegni per il Commissario Straordinario per la ricostruzione post-sisma sull’isola di Ischia, Giovanni Legnini, cominciata ieri, nel primo pomeriggio, con una riunione insieme al commissario prefettizio di Casamicciola, Simonetta Calcaterra, e ai sindaci di Lacco Ameno e Forio, Giacomo Pascale e Francesco Del Deo. All’ordine del giorno, tra le altre cose, la situazione degli edifici pubblici danneggiati o resi inagibili dopo il terremoto, a partire dagli edifici scolastici, per i quali si sono praticamente risolti i nodi che hanno bloccato fino ad ora l’iter per la ricostruzione. Nel corso della riunione si è parlato anche del Piano di Ricostruzione, in via di adozione da parte della Regione, che vede protagonisti i Comuni colpiti dal sisma di cinque anni fa.
Subito dopo, si è svolta la Conferenza speciale dei Servizi, che ha esaminato, complessivamente, 17 istanze. Per due di queste, l’esame è stato sospeso. Tutte le altre sono state accolte, sia pure con richieste di integrazioni o prescrizioni. Si è trattato della quinta Conferenza Speciale dei Servizi in pochi mesi, che nel loro complesso hanno permesso di approvare definitivamente dieci pratiche, e già un’altra Conferenza è in programma entro la fine di novembre.
Oggi, il Commissario Legnini ha incontrato la Direttrice del Segretariato regionale del Ministero della Cultura della Campania, Teresa Cinquantaquattro, per affrontare le questioni relative alla ricostruzione degli edifici di culto.
Anche in questo caso la procedura è stata sbloccata con la definizione di un crono-programma dettagliato per definire la progettazione degli interventi. Infine, Legnini ha incontrato il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e l’assessore regionale all’Urbanistica, Bruno Discepolo, per stabilire i tempi di adozione del Piano di Ricostruzione.
“Passo dopo passo la ricostruzione sull’isola di Ischia sta andando avanti nel segno della concretezza e della leale collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti – ha commentato Legnini – Ora dobbiamo stringere i tempi e spingere i professionisti a presentare i progetti. Ci sono tutte le condizioni per imprimere un’accelerazione e dare finalmente una risposta alle attese dei cittadini e delle imprese che operano sul territorio”.
Napoli, 15 novembre 2022
Nota della Redazione
Le immagini di copertina e nel testo non fanno parte del Comunicato Stampa; sono tratte, per scelta della redazione, da un articolo de la Repubblica /Napoli: Casamicciola, il sogno della ricostruzione post-sisma nei lavori delle università di Pasquale Raicaldo, del 5 marzo 2019 (nell’articolo una serie di 10 immagini in rendering).
Uno stralcio dall’articolo:
“Rinascita e rigenerazione. Il verde dominante, il rapporto con il ventre caldo dell’isola, le macerie che diventano protagoniste, con il riutilizzo del materiale. In attesa che inizi la fase della ricostruzione, la zona rossa di Casamicciola, colpita dal terremoto del 21 agosto 2017, riparte dalle idee progettuali di tre università italiane – Roma Tor Vergata, Palermo e Federico II – frutto del workshop del PIDA (Premio Internazionale Ischia di Architettura, www.pida.it/workshop/). “Proposte, suggestioni e soluzioni – spiega il presidente del Pida, Giovannangelo De Angelis – che trasferiamo direttamente al Comune e al commissario del governo per la ricostruzione”.