Riceviamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Formia e pubblichiamo
La “Bandiera Verde” torna a sventolare a Formia. Il vessillo viene riconosciuto da un comitato scientifico di 2.800 pediatri italiani e stranieri guidato dal dottor Italo Farnetani, che lo assegna alle migliori spiagge d’Italia per le vacanze al mare con bambini e ragazzi da 0 a 18 anni. La Bandiera Verde è assegnata sulla base di una serie di requisiti come l’acqua bassa in riva al mare, lo spazio tra gli ombrelloni, le attrezzature, i servizi, l’assistenza, pulizia e sicurezza dei bagnanti.
I Comuni hanno l’obiettivo di aiutare le famiglie a scegliere le località di mare guardando alle esigenze dei loro bambini, per trascorrere le vacanze nel modo più idoneo e sicuro. Un’attenzione particolare, poi dalla composizione della sabbia che deve essere fine e deve digradare dolcemente nel mare, caratterizzato da fondali bassi e acque chiare e pulite. Sulla spiaggia, inoltre, deve essere sempre presente una squadra di soccorritori e bagnini in caso di emergenze. Una località “verde” deve avere poi diverse strutture pensate per la famiglia: ristoranti, pizzerie, gelaterie e parchi giochi per l’intrattenimento di bambini e adulti.
“Un ottimo risultato che premia il lavoro collettivo di tutte le parti – afferma il Sindaco Gianluca Taddeo – Il comfort delle nostre spiagge rappresenta un forte motivo di richiamo per le famiglie, garantite dalla sicurezza e dall’organizzazione dei nostri arenili, oltre che dagli interventi concreti messi in campo dall’amministrazione in sinergia con gli operatori del turismo balneare. Un punto strategico che va a qualificare l’offerta del nostro territorio”.
L’Assessore all’Ambiente Eleonora Zangrillo ha espresso particolare soddisfazione per il riconoscimento: “E’ obiettivo dell’amministrazione rendere Formia sempre più attrattiva e vivibile, non solo per le sue bellezze paesaggistiche ma anche per i servizi e le esperienze che vuole offrire. La conquista della Bandiera Verde per i nostri litorali è anche uno stimolo ad impegnarci tutti insieme per valorizzarli e mantenerli in maniera decorosa e accogliente”.