di Silverio Lamonica
Con sommo rammarico ho appreso da Facebook che la statuina dell’edicola del Cuore di Gesù a Le Forna sarebbe stata “restaurata”.
Statua prima del restauro
Sia a chi ha “postato” la notizia, corredata dalle due foto “prima e dopo la cura”, sia ai commentatori successivi, sembra che si tratti di una statua diversa. Ed anche io sono dello stesso avviso.
Statua dopo il restauro
Quella precedente che risale probabilmente all’Ottocento/Primo Novecento, era di pregevole fattura e quindi, ormai un pezzo di antiquariato di un certo valore. La nuova sembra un rifacimento piuttosto approssimativo.
Qualora ci fosse stata una sostituzione, si tratta di un vero e proprio furto, punibile ai sensi di legge.
A poco a poco, anzi quasi alla svelta, Ponza sta perdendo tutti i beni culturali.
Al Sindaco e all’Assessore alla cultura spetta il compito di vigilare sul patrimonio culturale e suggerisco loro di far esaminare da un esperto il reperto “restaurato”, comparandolo con le immagini della statua preesistente. Se si tratta di sostituzione si proceda ad inoltrare denuncia per furto. Se si tratta di un pessimo restauro, si citi per danni l’autore e chi l’ha commissionato.
Di seguito le immagini della statua del Cuore di Gesù “prima e dopo la cura”
