Editoriale

Epicrisi 377. Una grande sfida ci attende

di Giuseppe Mazzella

Dopo una settimana intensa, con un picco di articoli sul nostro sito che ci ha accompagnato fino alle elezioni amministrative di domenica 12 giugno a Ponza e a Ventotene, la settimana che sta per concludersi va vista come una pausa di riflessione, anche perché siamo alla vigilia della festività del nostro Santo Patrono San Silverio in onore del quale si è tenuto ieri sera, come inizio di festeggiamenti, un concerto nella chiesa a lui dedicata.

Sull’onda dell’importante passaggio elettorale, Franco De Luca, (leggi qui), continua le sue riflessioni sulle pulsioni che muovono le persone chiamate a decidere le sorti della nostra isola alle quali raccomanda ancora una volta un impegno di servizio non egoistico, un traguardo difficile, scrive, ma non impossibile. Lo stesso Franco (leggi qui), nel presentare l’ultima pubblicazione del Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane, presieduto da Rosanna Conte, sulla straordinaria opera di urbanizzazione di Antonio Winspeare, la indica come utile vademecum per i nuovi amministratori per riconquistare la nostra identità, che negli ultimi tempi ha perso smalto.

Paolo Iannuccelli continua il suo racconto di ponzesi di una volta (leggi qui), di cose semplici e di buoni sentimenti, di cui non possiamo non avere nostalgia.

Notizia rilevante è, poi, quella (leggi qui) del sopralluogo tecnico nel braccio di mare che ci separa dalla terraferma, per la predisposizione della fibra ottica sottomarina per le nostre isole. Una opportunità resa possibile dal Piano delle Isole Minori e che porterà grandi benefici non solo per le comunicazioni tout court, ma anche come importante supporto alla telemedicina.

Altra iniziativa che va segnalata è la raccolta, ormai tradizionale, della raccolta sangue a cura dell’AVIS (leggi qui), che si è tenuta mercoledì presso la chiesa di San Silverio e Santa Domitilla, così come va sottolineata l’iniziativa (leggi qui) di una Santa Messa dedicata alla pace tra gli  isolani alla quale padre Francesco Bishay, della parrocchia di Le Forna, ha invitato i componenti della nuova amministrazione comunale e di quella uscente.

Insomma, anche quando sembra che non succeda niente, accadono tante cose, anche nel nostro microcosmo, come ironicamente racconta nel suo tradizionale “angolo di Lianella” (leggi qui) Amelia Ciarnella.

Ovviamente i riflettori sono accesi soprattutto sulla nuova compagine amministrativa uscita dalle urne. La giunta capeggiata da Franco Ambrosino, che ha presenziato a Gaeta il primo Summit Blue Forum Italia Network (leggi qui),  alla quale vanno gli auguri di tutti i redattori di Ponza Racconta di proficuo lavoro, è chiamata ad un programma molto impegnativo, anche in vista di scadenze ineludibili.

La maggioranza, composta in gran parte da giovani, dovrà misurarsi su importanti questioni che vanno dal PNRR alla mitigazione del PAI, dalla tutela dell’ambiente alla questione energetica, da una ristrutturazione e modernizzazione turistica, alla mobilità sostenibile, solo per ricordarne alcune.
Dopo anni di rinvii, infatti, molti nodi sono arrivati al pettine e necessitano di uno scioglimento. E non solo. Le nostre isole fanno gola a molti e tra questi potentati economici che dispongono di mezzi che la piccola e media impresa isolana non è in grado di contrastare. Un loro eventuale ingresso ne stravolgerebbe completamente l’assetto economico e sociale. Senza considerare, poi, il rischio di ingressi di realtà oblique. Nel 2023, infatti, avremo la liberalizzazione delle concessioni balneari, con la possibilità di partecipazione allargata a tutti i Paesi europei. Un passaggio delicatissimo sul quale bisognerà essere molto vigili.
L’amministrazione comunale, in sinergia con l’opposizione, assieme a tutte le altre Autorità presenti a Ponza e nell’intero apparato statale, e in collaborazione con tutti i ponzesi, è chiamata ad una grande sfida, che avrà ricadute importanti sulla nostra vita. Una sfida che bisognerà assolutamente vincere, consapevoli del fatto che siamo tutti sulla stessa barca.

Ponza Racconta, come ha sempre fatto sin dalla sua nascita, offre le sue pagine non solo all’informazione, ma a quanti vogliono contribuire con suggerimenti e proposte al miglioramento della vita isolana, senza per questo rinunciare ad eventuali analisi critiche, convinta che solo con un confronto leale e schietto sarà possibile contribuire al miglioramento della nostra isola.

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