Canzoni

Una canzone per la domenica (198). Piove in discoteca, ma nel video c’è Ponza

di Luisa Guarino, su segnalazione di Martina Carannante

Quando l’altro giorno la nostra Martina ci ha inviato sul gruppo il video dell’ultimo singolo di Tommaso Paradiso, ex The Giornalisti, dal titolo “Piove in discoteca” aprirlo e rimanere folgorata è stato tutt’uno.

La canzone è gradevole, la storia tra due ragazzi ambientata negli anni ’80, che è breve come accade spesso per gli incontri estivi, è coinvolgente. Ma quello che conquista, strabilia e colpisce è che il video è interamente girato a Ponza, e anche in luoghi non scontati: è vero, c’è Chiaia di Luna, c’è la strada tutta curve con il Porto sullo sfondo, ci sono scogli e scorci di Le Forna, c’è Palmarola in tutto il suo splendore e il profilo inconfondibile. Ma ci sono momenti girati all’interno della chiesa della SS. Trinità, con i banchi, il ventilatore acceso, una zoomata sulla statua di Santa Domitilla (che torna anche verso la fine), e poi c’è la Via Nuova, in discesa di corsa dalla Baia verso il negozio Confinato a Ponza e la profumeria La Ginestra.

La storia non finisce bene, l’ho detto, ma con gli occhi pieni di tanta bellezza francamente la cosa non ci preoccupa più di tanto. Per quanto riguarda il testo invece, basta sostituire San Gennaro con San Silverio, il Golfo di Napoli con il porto di Ponza, e il gioco è fatto. Del resto l’atmosfera ponzese domina fin dal primo istante, con il classico apparecchio telefonico grigio che squilla, posto su un ripiano tra il modellino di un veliero e un vaso di ginestre. Cornice inconfondibile, anche per questo caldo anticipo d’estate, una stagione da cui Tommaso Paradiso è particolarmente ispirato.

Ricordo che ho scritto di lui in questo stesso contesto lo scorso 2 gennaio, quando è uscito un altro suo singolo: “La stagione del Cancro e del Leone” (leggi e ascolta qui): proprio quella che arriverà tra poco.
Una curiosità e un primato: “Piove in discoteca” è dell’altro ieri, 27 maggio, ed è dunque credo il pezzo più nuovo proposto in “Una canzone per la domenica”. Doppiamente grazie, cara Martina.


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