di Sandro Russo
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Pur condividendo l’assoluta centralità delle edicole nella vita culturale di un paese e la necessità che Ponza la abbia e che sia aperta tutto l’anno – la copertina dell’ultimo Robinson di Repubblica (ancora in vendita) e l’articolo centrale sono dedicati alle edicole d’Italia – l’impressione della scomparsa (temporanea) del chiosco di Ricciolino mi ha creato un’emozione di diverso tipo: sensoriale, visiva. Come – si parva licet componere magnis – guardare una foto di Roma senza il Colosseo, o di Parigi senza la Tour Eiffel.
È lo stesso tipo di ‘straniamento’ che ha ispirato e reso unica tutta l’opera dell’artista di Land Art Christo (1935-2020) e della sua compagna Jeanne-Claude (1935-2009): rinnovare la percezione visiva dei luoghi e far vedere le cose in un modo diverso.
Come quando coprivano di teli bianchi Porta Pinciana e un tratto delle mura Aureliane a Roma, o disponevano enormi “porte” arancione in Central Park, a New York, o “incartavano” (wrapping) un’intera enorme scogliera, o l’istallazione sul lago l’Iseo. Restituire i luoghi ad uno sguardo diverso… riprendere coscienza di qualcosa che l’abitudine quasi sottrae alla vista.
Coprire una visuale, o aprirla, come nel caso della rimozione dell’edicola. Comunque guardare in un altro modo.
Questa sensazione, che volevo giusto partecipare, poteva prendere lo spazio di un breve commento all’altro articolo sull’edicola, ma c’erano troppe foto, e ho dovuto farne un pezzo a sé (excusatio non petita… ecc. ecc.).
Delle opere di Christo e Jeanne Claude si è tanto scritto e parlato. Mostro qualche immagine, per dare un’idea.
“A chiunque sarà capitato per lo meno di vedere in foto il Valley curtain, il telo di nylon arancione lungo 400 metri che attraversava la valle delle montagne rocciose in Colorado, o le Surrounded Islands, le isole della Baia di Biscane di Miami circondate da un telo rosa che creava un perfetto contrasto tra il blu intenso del mare e il verde selvaggio della flora insulare; o ancora uno degli ultimi lavori, The Floating Piers, la passerella gialla che nel 2016 ha permesso di camminare sulle acque del lago di Iseo per 3 km”.
Porta Pinciana e un tratto delle mura Aureliane (Roma, 1974)
Christo, Jeanne-Claude. Paris, wrapped Pont Neuf, 1985
Christo. ‘The Gates’ Central Park New York City 1979-2005
Christo and Jeanne-Claude, Running Fence, 1976
Christo, Jeanne Claude, Valley Curtain, 1972
Christo and Jeanne-Claude. Wrapped Coast, One Million Square Feet, 1968-69. Australia, Little Bay
Christo e Jeanne-Claude. Surrounded Islands, 1983. Baia di Biscayne, Miami, Florida
Christo. The Floating Piers. Lago d’Iseo Italia 2014
